ll cartellone 25-26, curato dal direttore artistico Maurizio Puglisi,ha come tema "Abitare il tempo". Dalla prosa alla musica fino alle nuove drammaturgie contemporanee
SCALETTA ZANCLEA. Presentata la stagione teatrale 25-26 del Nuovo Teatro Scaletta. Il cartellone 25-26, curato dal direttore artistico Maurizio Puglisi, porta il titolo “Abitare il tempo” e si compone di dodici appuntamenti che animeranno la scena da ottobre 2025 fino a maggio 2026.

A condurre l’incontro del 27 settembre è stata la giornalista Lucia Gaberscek, direttrice di Tele 90 canale 98. Presente anche il sindaco di Scaletta Zanclea, Gianfranco Moschella, che ha ribadito l’impegno
dell’amministrazione comunale nel sostenere le attività del Nuovo Teatro Scaletta, sottolineando “il
valore del teatro come presidio culturale e punto di riferimento per la crescita del territorio”.
Il direttore artistico Maurizio Puglisi, nel suo intervento, ha illustrato la visione alla base della
stagione: una proposta pensata per “abitare il tempo” attraverso l’arte scenica, “intrecciando storie,
emozioni e linguaggi differenti. E vivendo lo spazio teatrale come se fosse un luogo familiare, da
vivere e abitare insieme”.
“La programmazione della nuova stagione del Nuovo Teatro Scaletta è stata pensata per accogliere
un pubblico ampio, curioso e intergenerazionale, con spettacoli che spaziano dalla prosa alla
musica, dal teatro musicale alla commedia, fino alle nuove drammaturgie contemporanee”.
Il cartellone
In cartellone LE LETTERE A THEO con Blas Roca Rey, spettacolo che racconta il genio artistico di
Vincent Van Gogh; NOVECENTO di Alessandro Baricco interpretato da Manuele Morgese; la
commedia divertente BACCO, TABACCO E …CENERE! con Salvo Buccafusca, Patrizia Pellegrino e
Angela Melillo; il Concerto Omaggio a Battiato TORNEREMO ANCORA con il Coro Polifonico
Ouverture; la piece DI TUTTI I COLORI con Dario Natale di Scenari Visibili; MOLIÈRE UANMENSCIÒ
scritto, diretto e interpretato da Fabrizio Falco; QUALCOSA DI LEI con Maria Stella Sturiale; LA
FIRMA di Claudio Fava con Ninni Bruschetta e Federica De Benedittis; la commedia TI POSSO
SPIEGARE con Michele La Ginestra, Beatrice Fazi e Manuela Zero; OTELLO E DESDEMONA o del
femminicidio con Santi Cicardo ed Enrica Volponi Spena; Mario Incudine in MIMI’, DA SUD A SUD
SILLE NOTE DI MODUGNO. La stagione chiuderà con L’ULTIMO SPETTACOLO scritto diretto e
interpretato da Roberto Lipari.
La campagna abbonamenti dura fino al 25 ottobre. I biglietti di tutti gli spettacoli sono disponibili su LiveTicket. Per informazioni è possibile inviare un messaggio WhatsApp al numero 3517914291 o una mail a nuovoteatroscaletta@gmail.com.
Il Nuovo Teatro Scaletta è in Piazza Don Bosco presso il Centro Culturale Polifunzionale a
Scaletta Zanclea.
Di seguito il calendario completo.
“ABITARE IL TEMPO” – STAGIONE TEATRALE 25-26
NUOVO TEATRO SCALETTA
sabato 25 OTTOBRE 2025 ore 20
- LE LETTERE A THEO
diretto e interpretato da BLAS ROCA REY e con LUCIANO TRISTAINO ai flauti – Nutrimenti Terrestri
Un mondo fantastico, tenero e disperato affiora dalle tante lettere che Vincent van Gogh scrisse
all’adorato fratello Theo che si occupò di lui tutta la vita. Un’energia vitale pazzesca, quasi
indomabile. La consapevolezza, a volte straziante, di essere diverso dagli altri. In tutto, nel vivere,
nei rapporti umani ma soprattutto nell’arte.
sabato 8 NOVEMBRE 2025 ore 20 - NOVECENTO
di Alessandro Baricco, diretto e interpretato da MANUELE MORGESE
Una produzione Compagnia TEATROZETA L’Aquila
In collaborazione con Fondazione Morgese – Zeta Actor Studio Cagliari
Considerato un classico del teatro italiano, Novecento di Alessandro Baricco ha visto in trent’anni
di teatro diverse e prestigiose interpretazioni sceniche. In questa trasposizione il monologo si
traduce in un viaggio musicale e teatrale raffinato e sperimentale di jazz recitato e di recitazione
jazzata. Una traduzione libera, dinamica e creativa come solo il jazz sa e può fare con le note.
sabato 22 NOVEMBRE 2025 ore 20
- BACCO, TABACCO E … CENERE!
di PATRIZIO PACIONI, con PATRIZIA PELLEGRINO, SALVO BUCCAFUSCA, ANGELA MELILLO
regia di CLAUDIO INSEGNO
Le Ombre di Platone – CDB Produzioni
Bacco, tabacco… e cenere! (ovvero: poco diritto e molti rovesci)
Un giudice a riposo rimasto vedovo e due sorelle di piacevolissimo aspetto ma assai diverse tra
loro, una cattolica fervente ai limiti del fanatismo, l’altra appassionata di scienze occulte ed
esoteriche. Un vivacissimo crescendo che, in un alternarsi di gag irresistibili e travolgente comicità,
conduce gli spettatori fino al più imprevedibile e sorprendente dei finali.
domenica 14 DICEMBRE 2025 ore 18.30
- TORNEREMO ANCORA
Concerto dedicato a FRANCO BATTIATO
CORO POLIFONICO OUVERTURE
diretto da GIOVANNI MIRABILE
“Torneremo Ancora”, un concerto che celebra l’eredità musicale di Franco Battiato.Questo
straordinario evento vedrà sul palco il Coro Polifonico “Ouverture”, uno dei cori più prestigiosi della
Sicilia. Il programma prevede l’esecuzione dei brani più iconici dell’artista, dai successi pop alle
composizioni più spirituali per un’esperienza sonora unica e coinvolgente che celebrerà con
rispetto e passione Franco Battiato.
domenica 25 GENNAIO 2026 ore 18.30
- DI TUTTI I COLORI
di e con DARIO NATALE
produzione Scenari Visibili / TIP Teatro
“Horcynus Orca” di Stefano D’Arrigo, le suggestioni di “Il Giappone a Colori” di Laura Imai Messina,
le parole e gli scritti di Osvaldo Pieroni, hanno gettato le basi del ponte sospeso su cui è salito Saro,
una passarella che appare e scompare, unico ponte da cui guardare lo Stretto di Messina, lo Scilla e
Cariddi, in quanto patrimonio presente e futuro di pesci, uccelli, esseri umani, mostri marini.
domenica 8 FEBBRAIO 2026 ore 18.30
- MOLIÈRE UANMENSCIÒ
scritto. diretto e interpretato da FABRIZIO FALCO
Casa del Contemporaneo
Ispirandosi allo stile della stand-up comedy e al teatro di narrazione, l’attore, regista e autore
siciliano Fabrizio Falco porta gli spettatori a immergersi nelle vicissitudini della vita di Molière,
drammaturgo francese. Falco propone un ritratto appassionato di un artista dal carattere
inafferrabile e che, anziché isolarsi, seppe vivere nel suo mondo, guardando però tutto con
sarcasmo, ironia e un certo distacco.
domenica 22 FEBBRAIO 2026 ore 18.30
- QUALCOSA DI LEI
di ROSA A. MENDUNI e ROBERTO DE GIORGI
con MARIA STELLA STURIALE – regia di TIZIANA SENSI
L’Aria del Continente
Chi è Claudia la donna che sta lasciando Francesco? Solo una donna insensibile, prevaricatrice,
egoista, come lascerebbero pensare la sua quasi ossessiva attenzione all’apparenza, la sua esibita
sicurezza, il suo lavoro manageriale nella moda? Eppure c’è stato, ad ascoltare il suo racconto,
qualcosa di magico nel loro incontro ed anche un tempo per il batticuore, per la sincronia degli
affetti, per la passione. Litigi, incomprensioni e rancore hanno poi determinato la fine di tutto. Ora
è finalmente il momento in cui tutti i segreti vengono dissolti.
domenica 8 MARZO 2026 ore 18.30
- La FIRMA
scritto e diretto da CLAUDIO FAVA
con NINNI BRUSCHETTA e FEDERICA DE BENEDITTIS
produzione Marche Teatro -Teatro della Città
Nel parlatorio di un carcere, ai due lati di un tavolo, un uomo maturo e Teresa, una giovane donna,
si confrontano sul segreto innominabile che li ha messi inaspettatamente l’una di fronte all’altro.
L’una contro l’altro. L’uomo è il padre della donna: o almeno così Teresa ha creduto per tutta la sua
vita ma non è così. Un segreto e una violenza che mettono “padre” e figlia di fronte alla necessità
di riscrivere il senso del loro rapporto.
sabato 21 MARZO 2026 ore 20
- TI POSSO SPIEGARE
di MICHELE LA GINESTRA E ADRIANO BENNICELLI
con BEATRICE FAZI, MICHELE LA GINESTRA, MANUELA ZERO – regia di ROBERTO MARAFANTE
Teatro Sette Srl
Un uomo e una donna, un marito e una moglie..vent’anni insieme, senza sbavature, senza
incertezze…Certo, ogni tanto una piccola discussione, di quelle banali ma al contempo affascinanti,
fatte con l’ironia sottile, tipica di una coppia ormai collaudata. Sembrerebbe filare tutto liscio tra i
binari della consuetudine, di una monotona monogamia… fino a quando compare…un’altra donna!
domenica 12 APRILE 2026 ore 18.30
- OTELLO E DESDEMONA o del femminicidio
da William Shakespeare – adattamento e regia SANTI CICARDO
con SANTI CICARDO ed ENRICA VOLPONI SPENA
OfficineTeatrali QuintArmata/Casa Teatro
Un luogo comune: una donna che tradisce (o è semplicemente sospettata di farlo), un uomo che,
lasciandosi accecare dalla gelosia, uccide la compagna per poi, nella maggior parte dei casi,
suicidarsi. Otello, non importa se bianco o nero, è un uomo che di fronte alla passione amorosa si
fa travolgere in un acting out che non è in grado di controllare, o invece uccide per un deliberato
ragionamento d’odio?
domenica 17 MAGGIO 2026 ore 18.30
MIMI’- DA SUD A SUD SULLE NOTE DI MODUGNO
di e con MARIO INCUDINE
Regia MONI OVADIA – GIUSEPPE CUTINO
Musiche MARIO INCUDINE
con i musicisti (in scena) ANTONIO VASTA, PINO RICOSTA, MANFREDI TUMMINELLO
A.S.C. PRODUCTION – Arte Spettacolo Cultura
Un viaggio da Sud a Sud, sulle note delle canzoni di Domenico Modugno. Un viaggio quotidiano
verso una terra straniera chiamata palcoscenico, una terra da dovere raggiungere e conquistare. Le
aspirazioni di un uomo del Sud chiamato Mimì ma che potrebbe avere mille nomi diversi, una
storia fatta da mille storie, che si incrocia con quella del suo interprete scorrendo su linee parallele
che, sovvertendo ogni regola, si incontrano in uno spettacolo in cui Mario Incudine e Domenico
Modugno ci raccontano un mondo che cambia, che lotta, che sogna, che sfida convenzioni e
stereotipi.
domenica 24 MAGGIO 2026 ore 18.30
L’ULTIMO SPETTACOLO
di ROBERTO LIPARI e IGNAZIO ROSATO
con ROBERTO LIPARI
TRAMP Management
L’ultimo spettacolo di Roberto Lipari.
E se fosse veramente così? Per un comico la prima volta sul palco non si scorda mai, ma l’ultima?
Sarà la più divertente? La più surreale? La più personale? Nasce così un monologo in cui Roberto
conduce il pubblico in un esilarante viaggio introspettivo dove per la prima volta parla della sua
vita, dei paradossi della sua quotidianità, dei dubbi e dei sogni. Non rinuncerà peró a gettare uno
sguardo sul suo mondo, sulla società e sulle generazioni. Segnerà così, passo dopo passo, risata
dopo risata, riflessione dopo riflessione la strada che lo porterà a decidere se questo spettacolo
debba essere veramente l’ultimo.
