Una prova convincente della squadra di Cosimini
MESSINA – Vittoria con la V maiuscola… ma per la Messana. Nonostante il lieve maltempo, ieri sabato 18 ottobre il Sorbello Stadium ha fatto il pieno di tifosi nella partita di cartello terminata 2-1 a favore dei padroni di casa.
Ritmi di gioco alti dal primo agli ultimi tre fischi dell’arbitro, con numerose occasioni da rete per ambedue le parti, soprattutto sulle palle inattive. Ancora un incontro altamente falloso, in cui tifosi e giocatori hanno contestato di frequente le decisioni del giudice di gara, ritenute eccessivamente clementi.
Nonostante ciò, il campo ha parlato: grazie alle reti di Franchi e Tricamo, alle parate di Ferrara, alle iniziative di De León e alla solidità del reparto difensivo, la Messana ha espresso il miglior gioco, premiato con altri tre importanti punti in classifica.
A differenza del precedente impegno di Coppa contro l’Atletico Catania Viagrande, l’allenatore Giuseppe Cosimini ritrova la squadra quasi al completo, con l’unica eccezione rappresentata da Sasha Giorgetti, ancora infortunato.
Tra i pali della Messana torna Riccardo Ferrara, appena recuperato. Dal primo minuto vengono impiegati sulla linea difensiva Deodato, Tricamo e Mazzola. Il centrocampo composto da Rizzo, Biondo e De Jesús viene affiancato dagli esterni Fragapane e De León. In attacco si ricostituisce la coppia Cannavò – Franchi.
La prima azione degna di nota si verifica al minuto 8, ovvero quando il Vittoria ottiene il primo calcio di punizione da buona posizione. Cocimano batte e indirizza la sfera verso Vitelli, che colpisce di testa fuori dalla porta.
Due minuti dopo, dopo un errore di Fragapane, Ferrara effettua una parata difficile sul tiro dalla distanza dello stesso Cocimano. Il portiere respinge anche il calcio d’angolo successivo, ma la Messana sbaglia il contropiede.
La rete del vantaggio arriva al minuto 14: durante una rapida serie di passaggi, il pallone finisce dalle parti di De León, che vede Franchi al centro dell’area e lo serve con un cross basso, consentendogli di segnare a porta spalancata.
Al 27’ viene battuta a sorpresa una punizione a favore del Vittoria. Cacciola viene servito e calcia dalla distanza, trovando la grande risposta di Ferrara.
I biancorossi hanno un’altra possibilità di pareggiare al minuto 40, ancora da palla inattiva, ma Lucarelli, dopo aver ricevuto il filtrante, lo spreca calciando debole e centrale.
Trascorsi tre minuti di recupero, la prima metà di gioco termina dunque con il punteggio di 1-0.
A due minuti dalla ripresa, i padroni di casa raddoppiano: Rizzo batte un calcio d’angolo e nella mischia Tricamo svetta altissimo, schiacciando il pallone del 2-0 dritto in rete; incolpevole il portiere Malandrino.
Queste le parole del marcatore: «È una soddisfazione aver fatto gol, ma abbiamo fatto tutti una partita fantastica sotto tutti i punti di vista, anche perché venivamo da una serie di partite che avevano una doppia faccia. Facevamo sempre un primo tempo perfetto, il secondo tempo così così. Invece oggi abbiamo dimostrato di essere una squadra compatta, anche i subentrati, che hanno preso tutte le seconde palle. Il Vittoria è una delle squadre che vuole vincere il campionato, dunque la soddisfazione è doppia.»
Il tecnico aggiunge: «Avevamo studiato in settimana come il Vittoria andava a saltare sui calci piazzati e anche come fargli male. Con il bellissimo gol di Tricamo, credo che oggi sia andata meglio a noi.»
Al 50’ il Vittoria reagisce prontamente e riduce lo scarto: dalla sinistra Vitelli fa partire un cross diretto verso il centro dell’area, dove Solomon, lasciato troppo solo, trova la rete del 2-1 con una potente incornata.
Unico grave errore difensivo per gli uomini di Cosimini, il quale dichiara: «L’avevamo preparata anche sotto questo aspetto. Purtroppo siamo andati a chiudere male, avevamo un saltatore in meno in area di rigore, ma sono cose che possono capitare. Lì penso che sia cambiata la partita, perché fino al 2-0 l’unica squadra in campo era la nostra. Poi ci hanno messo in difficoltà, ma i nostri giocatori sono stati bravi a ribattere colpo su colpo e a vincere i duelli.»
Ancora una volta gli ospiti cestinano un’occasione per pareggiare al 65’, quando Francofonte entra fino all’area di rigore e mette in mezzo la sfera per Lucarelli, che tutto solo clamorosamente scivola e manda il pallone ben oltre la traversa.
Prima sostituzione per la Messana al 67 minuto, con l’ingresso di Gazzè al posto di De Jesús.
Poco dopo Lucarelli riceve un altro cross sul quale si coordina in maniera acrobatica, ma il tiro non è abbastanza potente e Ferrara riesce a bloccare.
Cannavò esce dal campo al minuto 82, cedendo il posto a De Gaetano.
Ferrara si rende ancora protagonista a due minuti dal novantesimo, compiendo un miracolo su una conclusione di prima intenzione da parte di Lucarelli.
Al minuto 89 il Vittoria rimane in dieci uomini per l’espulsione del difensore Cappello, già ammonito. Scintille tra le due formazioni a seguito dell’episodio.
Riguardo il giudizio dell’arbitro sui falli, il tecnico casalingo afferma: «Poteva starci qualche ammonizione anche prima, però credo che la terna arbitrale abbia tenuto in pugno la partita. Degli errori ci possono stare, possono farli tutti, ma sono stati bravi sia l’arbitro che i due guardalinee. A volte c’è bisogno di fare fallo a livello tattico, in questo il nostro gruppo ha mostrato maturità.»
Si gioca per altri cinque minuti di recupero. Cosimini fa riposare De León al 92’ e schiera Sciotto al suo posto.
Malgrado l’inferiorità numerica, gli ospiti si lanciano subito all’attacco con insistenza e tentano la reazione finale. Margaritini calcia alto con deviazione, poi Tricamo sventa in maniera decisiva un’azione individuale di Francofonte.
Al 95’ la Messana può portarsi nuovamente avanti di due reti grazie a un contropiede, al termine del quale Malandrino mostra un ottimo riflesso in uscita sul tiro di De Gaetano.
Finisce così un’eccellente prestazione, che regala al pubblico giallorosso un momento di festa e consente alla squadra di scavalcare gli avversari in classifica per un punto, portandosi a quota 13.
Cosimini manifesta la sua soddisfazione per il risultato ottenuto: «Sia come singoli che come collettivo, credo che oggi abbiamo abbondantemente meritato la vittoria. Primo tempo eccezionale in cui siamo usciti bene col palleggio e la qualità dei nostri giocatori. Nel secondo siamo calati, ma di fronte a noi avevamo una grande squadra. Lì c’era bisogno di determinazione e i nostri hanno dimostrato quanto ci tengono a vincere e essere un gruppo.»
Le restanti partite della sesta giornata di Eccellenza Sicilia avranno inizio oggi pomeriggio in contemporanea alle ore 15:30. Per tornare in vetta alla classifica, occorrerà sperare in un passo falso di Avola e Atletico Catania Viagrande, entrambe in trasferta rispettivamente contro Leonzio e Palazzolo.
Proprio la Leonzio sarà la prossima sfidante della società messinese, nel secondo anticipo casalingo di fila che si disputerà sabato 25 ottobre.
Riccardo Giacoppo
Foto dalla pagina Fb USD Messana 1966.
