Il presidente ha illustrato anche i primi provvedimenti: approvazione dei documenti di bilancio, assestamento e bilancio di previsione
CATANZARO – «I tempi non dipendono dai ministri o dal presidente della Regione, ma dai tecnici che stanno valutando il piano di rientro. Tuttavia – ha dichiarato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto – credo che entro la fine dell’anno potremo uscire dal commissariamento della sanità».
Occhiuto ha spiegato che nel decreto di nomina del commissario è stata inserita la clausola di relazione ogni due mesi, e non annuale, «perché la prossima relazione al Governo vorrei fosse quella della definitiva uscita dal commissariamento». L’obiettivo, ha aggiunto, è anche quello di «liberare la sanità calabrese dal piano di rientro, un’altra camicia di forza che la Regione deve superare».
Durante la prima riunione della nuova Giunta regionale, Occhiuto ha espresso soddisfazione per la squadra di governo: «ho al mio fianco assessori esperti e competenti, molti dei quali hanno già ricoperto questo ruolo nella scorsa legislatura. Questo ci permetterà di essere operativi da subito».
Il presidente ha illustrato anche i primi provvedimenti: approvazione dei documenti di bilancio, assestamento e bilancio di previsione, sottolineando che la Regione «non andrà in esercizio provvisorio, nonostante i ritardi nella proclamazione degli eletti».
Occhiuto ha inoltre annunciato la costituzione di una cabina di regia per le politiche culturali, composta da intellettuali calabresi «di diverse sensibilità», per valorizzare la cultura regionale.
Quanto ai rapporti con il Consiglio regionale, il governatore ha ribadito il clima di collaborazione istituzionale e ha confermato che «la Lega e Noi Moderati saranno rappresentati nei prossimi ingressi in Giunta», anticipando una modifica dello Statuto regionale già nel mese di novembre.
