Le questioni interne al Policlinico non sembrano, però, fermarsi a quelle che vedono protagonisti i lavoratori precari. La Federazione Confsal Snals Università – Cisapuni ha, infatti, proclamato lo stato di agitazione del personale ausiliario, amministrativo e tecnico dell’Accettazione Esterni del Laboratorio Centralizzato, per protestare contro le gravissime carenze organizzative del servizio.
“Nessun limite agli esami giornalieri, nessun filtro adeguato all’afflusso degli utenti, nessun potenziamento del personale in servizio. Questo è quanto denuncia Nello Pergolizzi, segretario provinciale della sigla sindacale, che prosegue affermando che “le tante promesse sono rimaste lettera morta ed i gravissimi disagi delle ultime settimane, causati dallo sciopero dei laboratori privati, sono stati la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Pur lavorando al limite delle loro possibilità, con gravissimo stress psico-fisico, il personale in servizio non riesce a soddisfare l’utenza, a far valere le proprie ragioni e ad ottenere un qualsivoglia intervento dalla Direzione dell’Unità Operativa e dalla Direzione Sanitaria.
Lo stato di agitazione è stato comunicato al Magnifico Rettore, al Commissario Straordinario, a S.E. il Prefetto ed al Direttore Sanitario-.
