In sofferenza, la via Adolfo Celi, solcata dai tir per i problemi legati al porto di Tremestieri, la via Marco Polo, per la presenza del mercato ortofrutticolo, e la via dei Gelsomini, strada obbligata per raggiungere il parcheggio per mezzi pesanti di via degli Aranci, chiusa per un tratto a causa di un cedimento strutturale

Strade non asfaltate da diversi anni, assenza di manutenzione e aumento del traffico cittadino. Sono i fattori che hanno portato sette consiglieri della II circoscrizione a scrivere all’assessore ai lavori pubblici, Sergio De Cola, al sindaco Renato Accorinti, ed al dirigente alla manutenzione delle strade, Mario Pizzino.

In particolare ne soffrono la via Adolfo Celi, solcata dai tir per i problemi legati al porto di Tremestieri, la via Marco Polo, per la presenza del mercato ortofrutticolo, e la via dei Gelsomini, strada obbligata per raggiungere il parcheggio per mezzi pesanti di via degli Aranci, chiusa per un tratto a causa di un cedimento strutturale. Via dei Gelsomini è una priorità per i sette consiglieri, in quanto le altre strade sono ancora, almeno per il momento, in condizioni decenti.

Da terzo mondo, invece, la via a monte delle case Arcobaleno, a Santa Lucia sopra Contesse, asfaltate solo in parte. La via Alberto da Giussano, a Minissale, viene percorsa dagli alunni che frequentano l’istituto Leopardi, ma è stretta, sconnessa e priva di marciapiedi. Situazione simile nelle vie Sant’Antonio, Badessa e Milia di San Filippo Superiore.

In via Consolare Valeria e in via Santa Lucia Pistunina, poi, vi è la presenza di due scuole elementari il cui ingresso dà direttamente su strade trafficate e prive di segnaletica orizzontale. Segnaletica che è stata ripristinata solo in un tratto di via Marco Polo.

Quali sono i tempi d’intervento previsti per ottenere la manutenzione delle arterie segnalate?

I sette consiglieri si rivolgono all’amministrazione comunale “per conoscere le somme assegnate dal bilancio comunale per le manutenzioni stradali e le somme incassate quali introiti percepiti con l’ecopass”.