L'episodio si è verificato ieri sera. Ad intervenire sono stati gli Agenti delle Volanti impegnati in uno dei servizi di controllo del territorio.
E’ stato bloccato in via Pietro Castelli mentre circolava su una Fiat 500 rubata lo scorso 14 ottobre, lui, un messinese trentottenne, pluripregiudicato e, al momento, anche sorvegliato speciale.
Ai poliziotti che gli hanno chiesto cosa facesse in giro e su un’auto rubata ha risposto di ignorare la provenienza del mezzo, dichiarando che la macchina l’aveva acquistata “regolarmente” pochi giorni fa da uno sconosciuto. Peccato che nel quadro d’accensione fosse inserita una chiave adulterina. Un’altra chiave adulterina è stata poi trovata dagli agenti all’interno dell’autovettura insieme ad un cannello da saldatore ed un tagliavetri.
L’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate e per aver violato le prescrizioni imposte dal regime della sorveglianza speciale. Il pregiudicato è stato inoltre segnalato per guida senza patente, mai conseguita.
