Bilancio, approvato il disegno di legge. Schifani: "Conti regolari e minori debiti"

Bilancio, approvato il disegno di legge. Schifani: “Conti regolari e minori debiti”

Redazione

Bilancio, approvato il disegno di legge. Schifani: “Conti regolari e minori debiti”

martedì 24 Gennaio 2023 - 23:09

Via libera dalla commissione all'Ars. L'assessore Falcone: "Puntiamo su sviluppo e servizi per il periodo 2023-25"- Dissenso di De Luca

“Regolarità dei conti, minori debiti, sviluppo e servizi. Dopo un positivo confronto in commissione Bilancio all’Ars, è stato approvato il disegno di legge Bilancio 2023-25 che offre un quadro rafforzato e virtuoso dei conti della Regione. Vede la luce un bilancio dal valore complessivo di oltre 16,5 miliardi di euro che si articola su certezze contabili e che, seguendo un principio di oculatezza, riduce l’indebitamento complessivo dell’ente”. Il presidente della Regione siciliana Renato Schifani e l’assessore all’Economia Marco Falcone commentano questo primo risultato, seguito dalla trattazione in Commissione della legge di stabilità 2023. 

“Renvestiamo 200 milioni di euro sulla base dell’accordo Stato-Regione”

  “Grazie a specifici accantonamenti – aggiunge l’assessore Falcone – teniamo conto di tutte le partite indicate dalla Corte dei conti, ma anche reinvestiamo la cifra di 200 milioni di euro che abbiamo in entrata sulla base dell’accordo Stato-Regione per il recupero della maggiore spesa sanitaria”. Da parte sua così si pronuncia il presidente Schifani: “Procediamo con speditezza, nel rispetto del calendario concordato con l’aula, nel varo dei documenti contabili della Regione. Il tutto nell’ottica della regolarizzazione dei conti e per dare risposte concrete ai siciliani, con una programmazione economica ragionevole e lungimirante, che non penalizzi lo sviluppo dell’Isola e i servizi ai cittadini”.

Di parere diverso il leader di Sud chiama Nord Cateno De Luca: “Dopo oltre un’ora di sospensione dei lavori della commissione, il governo ha inteso usare la forza dei numeri per andare avanti. Pur riconoscendo la correttezza delle eccezioni sollevate dai nostri gruppi parlamentari, alla fine ha prevalso la logica della maggioranza. Noi siamo convinti che questo iter presenti più criticità. Dal nostro punto di vista la scelta del governo di non presentare l’allegato che riporta la previsione relativa ai tagli e alla riduzione di spesa, come richiedeva l’accordo tra Stato e Regione, mette a rischio il Salva Sicilia. Verificheremo se c’è coerenza tra gli impegni di spesa assunti e le risorse disponibili per evitare l’ennesima finanziaria con entrate virtuali e uscite sottostimate”.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007