In sinergia con l’istituto scolastico comprensivo di Rometta, il Comune tirrenico si prepara a celebrare la giornata in memoria delle vittime dell’immigrazione
ROMETTA – Cadrà il prossimo 3 ottobre la giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione istituita con la legge n. 45 del 21 marzo 2016. Una giornata nata con lo scopo di ricordare quanti, nel tentativo di immigrare in Italia hanno perso la vita in mare.
Un appuntamento che, ha annunciato il sindaco di Rometta Nicola Merlino, coinvolgerà anche gli alunni della scuola secondaria di primo grado, in sinergia con la dirigente scolastica Emilia Arena.
Il prossimo 3 ottobre alle 9.00 l’appuntamento presso piazza Sant’Antonio a Rometta Marea. Tra gli interventi, oltre a quello del sindaco Merlino e della dirigente scolastica Arena, anche quello dell’assessore alla pubblica istruzione Nino Cirino e di Padre Fabio Cattafi.
«L’Amministrazione comunale di Rometta -ha scritto il sindaco Merlino- ritiene proprio preciso dovere, in un contesto di egoismi che mal si conciliano anche con la nostra fede di cristiani, dare il proprio contributo per sensibilizzare e formare i nostri giovani anche sui temi dell’immigrazione e dell’accoglienza, oltre a contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica alla solidarietà civile nei confronti dei migranti, al rispetto della dignità umana e del valore della vita di ciascun individuo, all’integrazione e all’accoglienza».

Evidentemente, anziché la giunta di Rometta pensare ai suoi concittadini, festeggia l’immigrazione clandestina.
Gentilissimo,
la “clandestinità” è un concetto che esiste solo nelle teste di chi non si mette mai nei panni degli altri, chiuso nei propri muri.
Cordiali saluti