L'episodio a Milazzo nel 2021. Annullata la condanna a 6 anni e 8 mesi per Francesco Di Maio
MESSINA – E’ da rifare il processo d’appello a Francesco Di Maio, il 20enne di Milazzo accusato di aver travolto con l’auto l’ex compagna che viaggiava in scooter insieme ad una coetanea. La Corte di Cassazione, accogliendo i rilievi dell’avvocato Salvatore Silvestro, difensore del giovane, ha annullato la condanna a 6 anni ed 8 mesi e chiesto ai giudici di secondo grado di rivedere il verdetto. Si torna in corte d’Appello a Messina, quindi, per il nuovo processo che sarà deciso da un collegio diverso rispetto a quello che ha definito il primo giudizio.
L’incidente in piazza a Milazzo
Francesco Di Maio era stato riconosciuto colpevole di tentato omicidio aggravato nei confronti delle due coetanee. Il fatto era avvenuto a Milazzo, nella notte del 28 giugno 2021. Il ragazzo, dopo aver atteso che la ex compagna di scuola e l’amica passassero a bordo del ciclomotore, nei pressi di piazza Caio Duilio, le inseguì puntandole con la propria utilitaria, trascinando il due ruote per 25 metri, dopo che loro erano cadute. Le ragazze erano state sbalzate sull’asfalto facendo un volo di 10 metri. Il giovane si era poi allontanato lasciandole a terra. A base del fatto, secondo l’Accusa, il fatto che la giovane aveva rifiutato l’ex compagno di scuola.
Il processo da rifare
La condanna, in primo e in secondo grado, definita col rito abbreviato, è stata a 6 anni 8 mesi per tentato omicidio. Una qualificazione del reato che l’avvocato Silvestro ha sempre contestato. Adesso è tutto da rifare.
