La Gilda dei Lettori indice la prima edizione del concorso letterario a premi. Obiettivo degli organizzatori, è quello di sensibilizzare i partecipanti sia alla lettura che alla scrittura. Protagonisti saranno i racconti brevi e fantasy.
Sensibilizare alla lettura e alla scrittura. E' questo lo scopo della prima edizione del premio letterario a premi targato Gilda dei Lettori dove protagonisti, saranno i brevi racconti del genere fantasy che usciranno dalla penna e dalla mente di coloro che gli elaboreranno.
Le opere potranno essere pubblicate soltanto dai partecipanti regolarmente iscritti al gruppo facebook 1° concorso letterario de “La Gilda dei Lettori racconto breve fantasy, le cui adesioni dovranno pervenire da parte degli utenti, entro e non oltre il 1 luglio.
Secondo regolamento, è possibile pubblicare soltanto un racconto breve fantasy a partecipante e ci si auspica da parte degli organizzatori, che questi siano frutto della mente di colui che scrive e non frutto di plagi, pena l'esclusione dal concorso, già avviato da giorno 15.
Vincerà il concorso il post che avrà raggiunto il maggior numero di like entro le ore 12:00 del 15 luglio. I premi saranno opere in formato digitale (pdf, ebook, epub) di autori noti ed emergenti del calibro di Glenn Cooper, autore del "Segno della Croce" Connie Furnari, autrice di romanzi rosa e fantasy come “Zelda”, “Moonlight” "I delitti del gatto nero” e Barbara Giangravè, giornalista palermitana autrice di “Inerti” che descrive la terra siciliana.
L'idea di tale concorso, nasce dalla mente del blogger Marco Schifillti e della sua collaboratrice Valentina Bonelli che, tramite il mezzo dei social, cercano di sensibilizzare gli utenti sui temi della letteratura e della scrittura. "Anche attraverso i social – afferma Schifilliti – nell'era del 2.0, la cultura si può diffondere e spiega che al vincitore, oltre ad essergli dedicato un articolo, gli sarà data la possibilità di diventare collaboratore dei due ideatori del premio letterario. Siamo convinti che oltre l' aspetto piu' "superficiale" di facebook, via sia anche un lato profondo e colto che voglia emergere e dare atto della sua esistenza, che spesso viene sopraffatta dall'apparenza".
Gli organizzatori ci si augurano che questo possa essere anche il primo di una serie di concorsi da loro promossi.
