Per i migranti potrebbero aprirsi le porte dell’ex Ipab. C’è l’ok della Prefettura

Per i migranti potrebbero aprirsi le porte dell’ex Ipab. C’è l’ok della Prefettura

Eleonora Corace

Per i migranti potrebbero aprirsi le porte dell’ex Ipab. C’è l’ok della Prefettura

Tag:

venerdì 04 Luglio 2014 - 06:17

Parere positivo della Prefettura di Messina per la struttura – ex Ipab -di 150 posti in città, che è stata presentata nel corso dell’ultimo bando in cui si richiedeva di suggerire un edificio idoneo per la prima accoglienza. Adesso, l’intera documentazione è stata inviata al Ministero a cui spetta la parola finale

La Prefettura di Messina ha indetto un bando per il rinnovo dell’affidamento della gestione del “centro temporaneo di accoglienza” a Conca D’Oro, Annunziata. Il bando con scadenza il 16 luglio rimarrà in vigore fino al dicembre 2014, salvo revoche. Ma già ad Aprile, la Prefettura aveva indetto anche un ulteriore bando dove veniva richiesto il suggerimento di una struttura dove realizzare un centro di accoglienza per migranti. Dei quattro partecipanti a questo bando, tre hanno presentato strutture in provincia – una delle quali scartata per prima – e una di 150 posti a Messina.

Gli edifici rientrano in quelli delle ex Ipab. In questi mesi, la Prefettura ha continuato con gli accertamenti, fino a dichiarare idonea la struttura di Messina. Ora, per attivare il centro si attende solo l'ok del Ministero. Così, dopo un lungo tempo in cui è rimasta distante dal fronte della prima accoglienza, Messina potrebbe ritrovarsi con ben due centri per migranti. Uno, quello nell'ex Ipab, probabilmente meglio inquadrato nelle classificazioni ministeriali e l'altro, la tendopoli, che continua nel suo ruolo di centro di smistamento.

Già a fine 2013 il Ministero aveva ipotizzato la creazione di tre grandi centri di “smistamento” da realizzare a San Giuliano di Puglia, Messina e un'altra città nella penisola. Da questo punto di vista sembra che questo progetto ministeriale stia andando coerentemente avanti.

Intanto, membri di Borderline Sicilia – la piattaforma che monitorizza la situazione dei migranti nell’isola e che è stata recentemente insignita del premio Alex Langer – hanno svolto un sopralluogo nel PalaNebiolo, il 23 giugno scorso. La relazione del sopralluogo, pubblicata nel sito http://siciliamigranti.blogspot.it/2014/07/borderline-sicilia-visita-il.html , mette in luce che:

“In totale le tende sono 36, ciascuna da 7 posti. Il centro è dunque utilizzato al massimo della capienza. Il servizio di consulenza legale prevede un primo incontro di informativa generale sul diritto d’asilo entro le 24 ore successiva all’arrivo degli ospiti…La sezione distaccata dell’Ufficio Immigrazione della questura di Messina all’interno della struttura assicura anche la compilazione del modello C3, ma al momento ancora nessuno dei richiedenti asilo presenti da oltre due settimane aveva formalizzato la domanda di protezione internazionale. Entro le 48 ore è previsto anche l’incontro con l’assistente sociale. Il servizio di assistenza medica è invece assicurata da un medico chirurgo che ha un contratto professionale con l’ente. A sorprenderci positivamente è tempismo dell’iscrizione al SSN di ciascun ospite, con conseguente attivazione dell’ STP: il tutto avviene entro 6 giorni dell’arrivo”. Giovanna Vaccaro conclude: “L’impressione complessiva è che la gestione sia tutto sommato discreta, e si potrebbe definire buona se la permanenza all’interno del centro fosse delimitata conforme ai termini previsti dalla legge, cioè di 72 ore”.

E dal momento che Messina è entrata direttamente a far parte del fronte della prima accoglienza, nasce un corso apposito per “operatori dell’accoglienza”. La domanda di partecipazione al corso, può essere presentata compilando l’apposito modulo da indirizzare al soggetto gestore : Cirfen Messina – Peloro Via Attilio Gasparro,7 98122 Messina e-mail cirfen@cirfen.eu entro le ore 12,00 del 28 luglio 2014. La domanda può essere presentata direttamente alla sede del soggetto gestore o inviata a mezzo posta ( fa fede il timbro postale ). Il modello di domanda è reperibile presso la segreteria dell’ente 090343782.

Eleonora Corace

2 commenti

  1. Ok. Tutto bene ed e’ doveroso ma un solo ma… per le decine e credo ormai centinaia di messinesi che sopravvivono senza assistenza in pseudo case e che ogni tanto leggiamo muoiono soli e dimenticati, perche’ nulla se non il volontariato! lo stato l on Boldrini il sign Sindaco non li considerano degni di tutela? Meditare

    0
    0
  2. Ok. Tutto bene ed e’ doveroso ma un solo ma… per le decine e credo ormai centinaia di messinesi che sopravvivono senza assistenza in pseudo case e che ogni tanto leggiamo muoiono soli e dimenticati, perche’ nulla se non il volontariato! lo stato l on Boldrini il sign Sindaco non li considerano degni di tutela? Meditare

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007