A Furci e S. Teresa il ricordo delle donne vittime di violenza

A Furci e S. Teresa il ricordo delle donne vittime di violenza

Gianluca Santisi

A Furci e S. Teresa il ricordo delle donne vittime di violenza

Tag:

mercoledì 25 Novembre 2020 - 20:56

Momenti di riflessione davanti alle panchine rosse, simboli della lotta alla violenza sulle donne

Eventi in numerosi centri della riviera jonica in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Le iniziative davanti alle panchine rosse simbolo della lotta alla violenza sulle donne sono state organizzate dal Centro antiviolenza “Al tuo fianco” in collaborazione con le amministrazioni comunali.

A Furci Siculo è stata ricordata Lorena Quaranta, la studentessa di medicina uccisa dal suo fidanzato. “In questo giorno particolare – ha spiegato il sindaco Matteo Francilia – il nostro pensiero è rivolto però anche a tutte le donne vittime di violenza, che hanno perso la propria vita,  che rischiano di perderla o che restano sfigurate per sempre. È una tragedia silenziosa – ha aggiunto il primo cittadino – alla quale dobbiamo dare la nostra voce affinché delitti così efferati non accadano più. Come Istituzione saremo sempre accanto a chi ha bisogno di noi, a chi, vittima di violenza, non ha il coraggio di denunciare il proprio carnefice.  Lo dobbiamo a Lorena, lo dobbiamo a tutte le donne del mondo”.
“Come Amministrazione – ha aggiunto l’assessore alle Pari Opportunità, Rosanna Garuffi –  vogliamo essere vicini a tutte le donne che troppo spesso sopportano in silenzio abusi e violenze, e che non denunciano per paura di non essere credute o non essere supportate: non abbiate paura a rivolgervi al centro antiviolenza e a farvi aiutare: nell’Amministrazione troverete sempre una voce amica e pronta a sostenervi e supportarvi.

La panchina rossa in piazza Municipio a S. Teresa

Anche a S. Teresa di Riva si è tenuto un momento di riflessione organizzato con l’associazione “Al tuo fianco” per non dimenticare tutte le donne che, quotidianamente, vengono maltrattate e le cui vite sono state spezzate. “Fondamentale – ha sottolineato l’assessore alle Pari Opportunità, Annalisa Miano – è sensibilizzare le nuove generazioni facendo prevenzione nelle scuole, spiegando loro quali sono i campanelli d’allarme per capire quando un uomo dice di amare ma, nella realtà, vuole solo controllare e sottomettere la donna svilendo la sua dignità”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007