"A Messina prezzi sproporzionati dei carburanti e del gasolio"

“A Messina prezzi sproporzionati dei carburanti e del gasolio”

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“A Messina prezzi sproporzionati dei carburanti e del gasolio”

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mercoledì 18 Ottobre 2023 - 11:15

Il professore Franco De Domenico: "Ho fatto un giro da Catania a Siracusa e la situazione è grave: le istituzioni devono vigilare"

“A Messina i costi di carburanti e gasolio sono eccessivi rispetto a Catania e Siracusa. Le istituzioni, e in primis la prefettura, devono vigilare”. Lo sostiene in una nota il docente universitario, Franco De Domenico, impegnato nell’associazione Territorio e partecipazione. Di seguito la sua riflessione.

Franco De Domenico
Franco De Domenico

Ieri sono andato in provincia di Siracusa, per lavoro, e, osservando i prezzi dei carburanti nelle stazioni di servizio, ho avuto la conferma di come i messinesi debbano subire prezzi sproporzionati dei carburanti e in particolar modo del gasolio. La cosa, di cui nessuno ne parla e nessuno fa nulla, incide direttamente sulle tasche dei cittadini, a dimostrazione di come la politica sia distante dai bisogni della gente.

Come si può vedere dalle foto che ho scattato, da Catania in giù, verso Siracusa, peraltro nei distributori di carburante dell’autostrada (che di solito dovrebbero essere più cari), il prezzo del gasolio è stabile intorno a 1,85 euro al litro, con un minimo di 1, 837 ed un massimo di 1,856, ma, soprattutto si evince che il gasolio costa meno della benzina di circa 5 centesimi. Infatti il prezzo della benzina oscilla tra un minimo di 1,857 e un massimo di 1,926, come è giusto che sia, atteso che il costo di produzione della benzina è superiore a quello del gasolio.

Orbene, andiamo alla nostra città. Nello stesso giorno ho voluto verificare i prezzi, sempre self, di una decina di distributori della zona nord della città, appurando che quasi tutti hanno si sono adeguati a un prezzo del gasolio di 1,899, ossia, in media 5 centesimi in più del prezzo dei distributori della rete autostradale tra Catania e Messina (addirittura fuori dalla rete i prezzi sono anche più bassi). Quasi tutti espongono il prezzo della benzina uguale a quello del gasolio 1,899, e appare incomprensibile. Un solo distributore ha un prezzo leggermente inferiore del gasolio1,889, di solo 1 centesimo peraltro, e diversi hanno prezzi ben più alti, anche oltre 1,949 (sempre parlando di gasolio).

Mi sembra evidente che si tratti di una anomalia che dipende da chi monopolizza, di fatto, la distribuzione dei carburanti nella nostra città. Infatti, i maggiori prezzi possono essere certamente imputabili ai titolari delle stazioni di servizio, atteso che i prezzi li stabiliscono le compagnie, cosi come i compensi, in verità molto bassi, che gli stessi percepiscono, che si aggirano intorno ai 3 centesimi a litro per il fai da te.

Infine, evidenzio che l’iniziativa del Governo di pubblicizzare i prezzi medi regionali non ha prodotto alcun effetto, atteso che di fatto si è creato un “cartello” che se ne infischia di evidenziare prezzi provinciali addirittura più alti della media regionale, così come altrettanto inutile è il sito “Osservaprezzi carburanti“. Sito del ministero delle Imprese e del Made in Italy, che permetterebbe di consultare in tempo reale i prezzi dei carburanti praticati presso gli impianti di distribuzione situati nel territorio nazionale. Prezzi comunicati dagli esercenti e di tempo reale non c’è nulla perché, basta consultarlo, per vedere come l’aggiornamento sia mediamente in ritardo di 3/4 giorni.

In conclusione, credo che questa ennesima discriminazione a danno della nostra città meriti l’attenzione sia della politica, sia delle istituzioni, in primis della prefettura, che dovrebbe vigilare sull’andamento dei prezzi. Ma non ho visto risultati in tal senso.

Franco De Domenico

5 commenti

  1. Oh finalmente qualcuno che ha il coraggio di dirlo. Non ci speravo più, è da almeno tre anni che dico che a Messina, incomprensibilmente, costa tutto più caro dai supermercati ai distributori di benzina. Lo dico con cognizione di causa visto che viaggio e conosco i prezzi in altre regioni d’Italia.
    Spero che i messinesi (ma tutti gli italiani in generale) si sveglino al più presto dal torpore causato dal troppo utilizzo di social e serie tv per cominciare a mettere in atto azioni di protesta serie e legali naturalmente.

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  2. Per lavoro vado a Milazzo tutti i giorni e pago il gasolio 10 centesimi in meno rispetto a Messina e non è poco per chi viaggia per lavoro

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  3. Finalmente qualcuno se n’è accorto che a Messina probabilmente nessuno controlla i prezzi dei carburanti, visto che la media è di 10 centesimi in più rispetto a Catania Augusta Palermo – Siracusa e Ragusa.

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  4. Confermo A Palermo in media 5 centesimi in meno per gasolio e.benzina verde…

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  5. In questa città regna l’anarchia assoluta sotto l’aspetto delle vendite dei prodotti, vedi carrello della spesa, immobili, prodotti petroliferi, ognuno applica i propri prezzi sempre più alti rispetto ad altre realtà sia siciliane che nazionali, infischiandosene di tutto a discapito di cittadini inermi tartassati sapendo che tanto nessuno andrà a chiedere spiegazioni di tali assurdità che altro non fanno che svuotare le tasche dei cittadini indifesi, sarebbe ora che qualcuno si muovesse a fare la sua parte cominciare a controllare chi specula arbitrariamente, bene ha fatto il prof in questione, tutti dovremmo fare come lui e porre fine a queste manovre che altro non fanno che distruggere l’economia e il buon vivere di una città tartassata da chi non ha scrupoli a impoverire il popolo!!!

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