Sbarcano 106 migranti a Messina e Salvini s'infuria: la musica deve finire

Sbarcano 106 migranti a Messina e Salvini s’infuria: la musica deve finire

Sbarcano 106 migranti a Messina e Salvini s’infuria: la musica deve finire

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lunedì 09 Luglio 2018 - 05:19

La nave irlandese aveva prestato soccorso in zona Sar maltese. Il vicepremier: "Un'altra stortura del sistema da modificare" ma dal ministero della difesa arriva lo stop: "non è sua competenza"

Lo sbarco di 106 migranti a Messina non è andato giù al vicepremier Salvini che ha subito sbottato: “la musica deve cambiare” ed ha annunciato ulteriori dinieghi per tutte le navi militari di altri Paesi europei che salvano migranti non in zona Sar italiana e non coordinati dalla sala operativa di Roma e sbarcano nei porti italiani.

E’ un'altra "stortura" del sistema di soccorso nel Mediterraneo a cui il governo italiano intende dare una spallata” ha spiegato. E’ quanto avvenuto a Messina con lo sbarco di 106 migranti soccorsi in zona Sar maltese da un pattugliatore irlandese della missione Eunavformed e sarà il tema al centro di un incontro in programma tra il ministro dell'Interno Matteo Salvini e il premier Giuseppe Conte per mettere a punto una soluzione alternativa da presentare all'Europa. Lo sbarco è avvenuto mentre nelle stesse ore centinaia di messinesi hanno indossato le magliette rosse contro la decisioni prese dal governo a trazione leghista.

Queste le parole del vicepremier: "Dopo aver fermato le navi delle Ong, giovedì porterò al tavolo europeo di Innsbruck la richiesta italiana di bloccare l'arrivo nei porti italiani delle navi delle missioni internazionali attualmente presenti nel Mediterraneo. Purtroppo i governi italiani degli ultimi 5 anni avevano sottoscritto accordi (in cambio di cosa?) perchè tutte queste navi scaricassero gli immigrati in Italia, col nostro governo la musica è cambiata e cambierà. lo sbarco a Messina è una contraddizione dei principi richiamati dal governo italiano, che ha battuto i pugni per chiedere maggiore responsabilita' all'Europa e per negare l'accesso alle navi delle Ong, navi straniere a cui il governo italiano ha chiuso i porti dicendo di far riferimento al coordinamento della guardia costiera libica e di portare i migranti nel porto piu vicino, dunque Nord Africa o Malta, o in alternativa in quello del Paese di cui batte bandiera la nave.

Lo sbarco in questione ha fatto seguito ad un soccorso avvenuto in zona Sar maltese senza alcun coordinamento della sala operativa di Roma, ed il pattugliatore irlandese si e' diretto verso l'Italia. Il soccorso è stato coordinato dalla sala operativa de La Valletta ma poi la nave ha fatto rotta verso l'Italia.

Irritata per le dichiarazioni di Salvini la ministra alla difesa Elisabetta Trenta: " La missione Eunavformed Non è competenza del Viminale"

Un commento

  1. Altre 106 bocche da sfamare con i nostri soldi

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