Il sindaco conferma l'interesse di due società esterne, caldeggia la procura di vendita e incontra i capi club prima della protesta dei tifosi: in 400 davanti al Municipio
MESSINA – In un faccia a faccia organizzato poco prima delle 18:30, orario in chi erano stati convocati i tifosi in piazza, il sindaco di Messina Federico Basile, con al fianco l’assessore allo sport Massimo Finocchiaro, ha incontrato i capi club e il direttore sportivo dell’Acr Messina Domenico Roma.
A fine del faccia a faccia, Basile ha affermato che Aad Invest ha annunciato la volontà di vendere. E si attende la procura di Cissè che autorizzi Alaimo, presidente del Messina, a portare avanti le trattative con i gruppi interessati. Alla finestra ci sono il gruppo americano di Borgosano e il gruppo milanese, che stanno aggiornando col sindaco.
Vicini alla svolta?
Ha sottolineato il sindaco: “Nell’ultimo mese si è registrata un’ulteriore disponibilità a sottoscrivere questa procura al presidente in pectore Alaimo per cedere. Sembrerebbe che forse domani, venerdì, arrivi questa procura. Se dovesse arrivare, la novità è che Alaimo potrebbe cedere a chi si è avvicinato alla società. Io mi sono limitato a raccogliere le disponibilità di acquisizione di queste società che si sono affacciate ad Acr Messina. Ma poi di concreto, rispetto alle intenzioni, non si è prodotto nulla. Se domani dovesse esserci questa procura sottoscritta in favore della vendita, probabilmente, si aprirebbero altri scenari. C’è una nebulosa confusione che mi auguro si dirima per il bene del calcio in città. Entrambe le società esterne, che hanno voglia di venire a Messina, sono ancora interessate”.

“Il tema vero oggi non è quello economico – spiega il primo cittadino – riguardo ai tempi tecnici e alle penali, ma l’effettivo passaggio di proprietà rispetto a una situazione che si è ingarbugliata e non si capisce bene perché”.
L’incontro a porte chiuse
Subito dopo le prime dichiarazioni, Basile e Finocchiaro hanno incontrato a porte chiuse i capi club e il mister Simone Banchieri, che al termine ha detto ai tifosi: “Abbiamo chiesto al sindaco di liberare il club da una società inadempiente. Si tratta di una situazione che si protrae da due mesi e domani aspettiamo la procura intorno alle 14:30. Noi non molleremo di un centimetro”.
Tifosi in protesta: in 400 dietro i cancelli di Palazzo Zanca
Intanto fuori da Palazzo Zanca i tifosi hanno protestato, inveendo contro l’ex presidente Sciotto, sempre più visto come responsabile della situazione in cui il Messina si trova. Intonati cori anche contro Basile. Sulle scale del Municipio c’erano circa 400 persone. Presenti gli striscioni di tutti i club: Gioventù giallorossa, Uragano Cep, Fedelissimi, Testi fracidi, Semu pacci, Nocs. Visti in piazza, con l’allenatore Banchieri, i capitani dello spogliatoio Davide Petrucci e Marco Crimi e il calciatore Carmine De Sena.





Non si capisce il motivo assurdo per il quale AAD invest deve vendere se non ha mai messo una lira per comprare il Messina. Pazzesco
18:30?
Tutti percettori di reddito di cittadinanza?
Il reddito di cittadinanza non c’è più
Cordiali saluti
Ma che bella protesta……quanta gente, sarebbe bello vedere tutta questa energia per cose più importanti
Perché non protestano per i parcheggi a giostra,bordonaro,viale Europa,e così via
Tutto giusto e sacrosanto.
Ma non per difendere Sciotto ma per anni ci ha messo soldi di tasca sua e non c’è mai stato un solo punto di penalizzazione.
In cambio prendeva solo insulti e certamente non c’era la fila di quelli che volevano subentrare……
Il colpevole di tutto questo è il sig. Sciotto,il quale ha creato la situazione in cui ci troviamo,non è stato in grado in otto anni di costruire nulla,ogni anno è ripartito da zero per sue volantà,ed oggi nonostante il destino del Messina sia anche nelle sue mani,fa il Ponzio Pilato.
Una chiosa, chi non si è mai interessato al calcio a Messina,è inutile che faccia commenti sensa senso,cosa c’entra il reddiito di cittadinanza,cosa significa protestare per cose più importanti,ognuno protesta per quello che ritiene di protestare.Il sig. pulizia totale,se non gli vanno bvene i parcheggi,si prenda una bandiera e protesti davanti al comune,invece di dire agli altri di protestare per lui.
Sicuramente chi faceva riferimento al reddito di cittadinanza non voleva polemizzare su questa ex fonte di reddito e di cui è ben conscio che è stata abolita. Come in molti altri suoi puntuali interventi sicuramente voleva dire che, senza nulla togliere alla manifestazione, chi protestava per le questioni calcistiche probabilmente non ha quelle preoccupazioni che invece attanagliano molti altri messinesi
Sì, ovviamente l’avevo capito ma si possono fare anche altri esempi, grazie