Salgono a 5 gli arresti effettuati dopo i disordini di mercoledì scorso in occasione della partita di coppa Italia Acr Messina -Catanzaro

Michele Rustico, 45 anni è il quinto tifoso giallorosso arrestato arresto per lancio pericoloso di oggetti durante manifestazioni sportive. L’uomo è stato raggiunto ieri nella sua abitazione dagli agenti della DIGOS e della Squadra Mobile.
Man mano che vengono visionate le riprese dei disordini effettuate dagli operatori della Polizia Scientifica durante l’incontro di calcio A.C.R. MESSINA- CATANZARO, vengono identificati i responsabili della sassaiola verificatasi fuori dalla stadio. Le immagini hanno immortalato il 35enne mentre partecipava agli scontri avvenuti poco dopo l’inizio del match, lanciando con violenza una bottiglia contro i supporters calabresi.
Il Questore, contestualmente agli arresti effettuati dopo gli scontri, ha immediatamente attivato la procedura per l’emissione dei così detti DASPO, ovvero i divieti di accedere alle manifestazioni sportive, che sono stati già notificati agli arrestati.
Ai cinque facinorosi giallorossi è fatto divieto, per i prossimi 4 anni, di accedere a tutti gli stadi italiani ed esteri dove si svolgono incontri di calcio ufficiali, oltre che a tutte le vie, piazze etc., che rientrano in un raggio di 500 metri da impianti sportivi, nei giorni in cui si svolgono le manifestazioni agonistiche.

IL giudice monocratico ha invece disposto la scarcerazione per Simone Rapisarda, Antonino Foti e Giovanni Marra. Per i tre rimane l’obbligo di presentazione alla Pg. Disposti i domiciliari invece per Michele Alleruzzo. Era accusato anche di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.