Una pagina nera per la tifoseria messinese quella scritta ieri. Per la sassaiola dei tifosi del Messina sono stati arrestati tre supportes peloritani e le indagini proseguono
Due agenti feriti e tre tifosi del Messina arrestati per lancio di oggetti pericolosi in occasione di manifestazioni sportive e danneggiamento aggravato ai beni dello Stato. È il bilancio negativo della partita di coppa Italia disputata ieri pomeriggio al San Filippo. E il bilancio poteva essere molto più pesante se non ci fosse stato un tempestivo intervento della Polizia che ha dovuto utilizzare i lacrimogeni per far cessare la sassaiola nei confronti di 10 vetture di tifosi calabresi scortate dai poliziotti. Un’azione sicuramente isolata da parte di frange estreme di tifosi che tali non si possono definire, perché la violenza è quanto mai un concetto lontano dallo spirito sportivo. Ma ieri pomeriggio si sono vissuti momenti di tensione fuori dallo stadio. Nell’immediato è scattato l’arresto in flagranza per Simone Rapisarda, 19 anni. Il giovane è stato inoltre segnalato per possesso di droga perché sorpreso con un grammo di marijuana. L’analisi delle riprese video effettuate dalla Polizia scientifica ha poi permesso di individuare e arrestare Giovanni Marra, 25 anni e Antonio Foti, 20 anni.
Gli accertamenti proseguono in collaborazione con la Questura di Catanzaro per individuare altri responsabili.
Sono lontano km ma sono certo che i “bravi ragazzi” catanzaresi (pare abbiano distrutto auto…) siano colpevoli tanto quanto chi ha esagerato nela ….diciamo cosi, difesa ? Ma chi ha avuto la furbata di fare passare i tipi sotto la curva ?prevenire no reprimere! Ps chiarisco che non giustifico la violenza in nessuna salsa ma un po’ di professionismo tra gli addetti all ordine pubblico ?
siti chiu fausi di catanisi
“E il bilancio poteva essere molto più pesante se non ci fosse stato un tempestivo intervento della Polizia che ha dovuto utilizzare i lacrimogeni per far cessare la sassaiola nei confronti di 10 vetture di tifosi calabresi scortate dai poliziotti.”
Non sarebbe successo niente se i poliziotti che tanto osannate avessero fatto fare un percorso decente agli “ospiti”, evitando di porgere loro su un piatto d’argento i cancelli della Sud, i tifosi del Messina in fila ai tornelli e le loro auto nei parcheggi adiacenti. Ma…così non è andata e, invece di chiedere il perché ai responsabili della sicurezza e del servizio d’ordine, cercate di far passare la negligenza di alcuni sotto silenzio e di mettere in cattiva luce chi si è solo difeso da “estranei” che volevano fare i padroni in casa nostra.
Siete davvero R I D I C O L I !
Complimenti per l’articolo!!fate ridere ts
ma con quale coraggio criticate le forze dell’ordine? Distolte dalla tutela dei cittadini per controllare questi animali e il loro sport di bassa lega, unico in cui si verificano ancora nel 2013 tafferugli e zuffe, mentre il cittadino paga. Tacete che è meglio
ALLA RTP IL LODEVOLE FUNZIONARIO DICE CHE NON HA NOTIZIE DI AUTO DANNEGGIATE….. METTE LA FIRMA AL FATTO CHE MANCU SA I CHI STA PARRANNU !! IL GIOCO è CHIARO COLPISCI IL PIù DEBOLE E NASCONDI LA TUA DISORGANIZZAZIONE , O NO??
napoleone …. ma non cerano regole da fare rispettare stile tessere o biglietti da fare prima dell’incontro ??!! e le più banali norme di sicurezza per il cittadino da proteggere .. e invece che succede , devono uscire i criminali lasciando lo sport di bassa lega per proteggersi le auto che i tutori dell’ordine pubblico hanno messo a repentaglio con scelte dilettantistiche !! tu farai vela o golf ma credimi la critica è proprio ad un cattivo servizio… poi arrestino chi fa reati negli stadi come per strada, chi dice no ma o ad un concerto come alla partita io cittadino devo essere sicuro …. o li mandino a casa invece di fare interviste dove il vicequestore dice… non sono a conoscenza di auto danneggiate!!