A Yehoshua Laurea Honoris Causa dell’Università di Palermo in sinergia con Taobuk

A Yehoshua Laurea Honoris Causa dell’Università di Palermo in sinergia con Taobuk

Redazione

A Yehoshua Laurea Honoris Causa dell’Università di Palermo in sinergia con Taobuk

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giovedì 05 Settembre 2019 - 07:56

Abraham Yehoshua, narratore e accademico tra le voci più alte del nostro tempo, alfiere di pace e dialogo tra i popoli, riceverà a Palermo la laurea honoris causa in Scienze Filosofiche e Storiche. Il riconoscimento gli verrà conferito dal Rettore dell’Università degli Studi Fabrizio Micari, in sinergia con Taobuk-Taormina International Book Festival, la kermesse letteraria ideata e diretta da Antonella Ferrara.

Stretto e intenso è infatti il rapporto che lega il festival ad Abraham Yehoshua. Nel 2017 lo scrittore ha ricevuto al Teatro Antico di Taormina il Taobuk Award for Literary Excellence. In quell’occasione Yehoshua lanciò l’idea e il valore di una “identità mediterranea”. Una identità di cui la Sicilia potrebbe e dovrebbe farsi promotrice e garante, con un ruolo politico attivo e riconosciuto dalle istituzioni internazionali.

La cerimonia


La cerimonia si terrà martedì 10 settembre 2019, alle ore 9.30, nella Sala delle Capriate nel Complesso Monumentale dello Steri. Ad aprirla i saluti del Rettore Micari e di Girolamo Cusimano, presidente della Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale.

Seguirà la lettura della motivazione, affidata a Francesca Piazza, direttrice del Dipartimento di Scienze Umanistiche. Subito dopo la laudatio intitolata “L’ossessione della memoria”, che sarà pronunciata da Andrea Le Moli, coordinatore del Corso di Studi Magistrale in Scienze Filosofiche e Storiche.
Fedele alle coordinate culturali a lui più care ed affini, Yehoshua terrà una lectio magistralis sul tema “Israele tra mito e storia”. L’intervento segnerà piena continuità con il pregnante contributo che il grande scrittore israeliano ha preparato nel 2017 per Taobuk.

Anche in quell’occasione Yehoshua parlò di quando il Mito si fa Storia. Tanto da individuare nel millenario retaggio storico della Sicilia, e nella sua centralità non solo geografica, i presupposti per legittimare in capo all’isola un ruolo privilegiato di mediazione nei conflitti che dilaniano il Mediterraneo, per dirimerli e anzi rilanciare le comuni radici di una condivisa koiné culturale.


A conclusione della cerimonia, è previsto l’intervento di Antonella Ferrara, presidente e direttore artistico di Taobuk.

Le parole dello scrittore


Così Yehoshua ha accolto il conferimento della laurea honoris causa da parte dell’ateneo palermitano: «Il generoso omaggio elargitomi dall’Università di Palermo mi consentirà di divulgare nuovamente l’idea della “identità mediterranea”. Si tratta di un concetto che con il passare degli anni mi sembra sempre più adatto e fondamentale per le popolazioni di quest’area, in particolare per gli israeliani e i palestinesi che ormai da molti anni si trovano in un vicolo cieco. In un mondo dominato, da una parte, da una globalizzazione aggressiva e crudele, e dall’altra dal ritorno in molti paesi dei nazionalismi di destra, l’identità mediterranea può fungere da ponte umano tra questi due poli distruttivi. La Sicilia, ricca di miti e storia di religioni e civiltà antiche e moderne, ha il potenziale per divenire la Bruxelles del Mediterraneo. Di questo parlerò all’Universita di Palermo».

Il commento del Rettore dell’Università di Palermo


«Siamo particolarmente orgogliosi che Abraham Yehoshua entri a far parte della nostra comunità universitaria. Si tratta di uno straordinario intellettuale, scrittore e accademico». Questo il commento del Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, prof Fabrizio Micari.
« Con il suo pensiero Yehoshua conferisce alla Sicilia una spiccata caratteristica. Quella di ricoprire un ruolo centrale nel dialogo tra i paesi del Mediterraneo al fine di consolidare un’identità comune tra i loro popoli. Ed è esattamente questo lo spirito di apertura internazionale tipico di un Ateneo come il nostro, che si trova proprio al centro del Mediterraneo e fa dell’accoglienza il suo principio cardine, con diverse azioni di supporto per gli studenti stranieri e per l’immatricolazione all’Università dei giovani richiedenti asilo. Questa laurea honoris causa assume quindi un forte e importante messaggio non solo culturale e letterario, ma anche e soprattutto sociale».

La soddisfazione di Antonella Ferrara


Antonella Ferrara esprime soddisfazione per la sinergia instaurata con l’ateneo di Palermo approdata al prestigioso conferimento a Yehoshua. «Credo sia un segno culturale importante che Taobuk, oltre a convogliare nomi di alto profilo internazionale, riesca a farsi incubatore e promotore di idee. Dal festival del libro di Taormina, che nel 2020 festeggerà il decennale, sono partiti in questi anni moniti e lucide riflessioni. Analizzare le criticità del presente e prospettare illuminanti vie maestre può portare proposte destinate ad incidere sulla politica con la p maiuscola».

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