Primo giorno come commissario dell'Autorità portuale per l'avvocato. Servizi per i passeggeri, Zona falcata e sinergia tra i territori gli obiettivi
MESSINA – “Dobbiamo valorizzare l’area integrata dello Stretto. E rafforzare i servizi per i passeggeri, vero motore del primo porto in Europa per numero di persone. Si è fatto molto. E si può ancora fare di più. Conoscere e amare profondamente questi territori è il punto di partenza per svolgere al meglio questo ruolo”. L’avvocato messinese Ciccio Rizzo, componente della direzione nazionale di Fratelli d’Italia, si è insediato stamattina come commisario straordinario dell’Autorità di sistema portuale dello Stretto (Adsp). Commissario in una prima fase. Ma il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha avviato l’iter per la sua nomina come presidente.




Nel suo primo giorno nella sede in via Vittorio Emanuele II a Messina, vicino al porto, Rizzo non può certo soffermarsi sui progetti. E, inevitabilmente, deve limitarsi a manifestare “l’intenzione di valorizzare tutto il vasto territorio di competenza”. L’Adsp si occupa infatti dei porti di Messina, Milazzo, Reggio, Villa San Giovanni e Saline Joniche.
“Tra le priorità Zona falcata e Fiera”
Non si è trattato del classico passaggio di consegne perché l’ex commissario Antonio Ranieri si è appena insediato come comandante della Capitaneria di porto di Genova. “Con il il contrammiraglio farò una call e ci confronteremo su alcuni temi. Nel frattempo, ho incontrato il personale stamattina. Tengo in particolare al rapporto con tutte le istituzioni che interagiscono con l’Autorità: dal governo alle Regioni e ai sindaci. Da Reggio e Villa San Giovanni a Messina, Milazzo, Saline Joniche, Valle del Mela e Pace del Mela”.
Tra le priorità, la Zona falcata. Nel luglio 2024 è stato finalmente deliberato il finanziamento da 20 milioni per la bonifica assegnati nell’ottobre 2024 all’Autorità portuale, in qualità di soggetto attuatore, che aggiungerà 1 milione 330mila euro di risorse proprie. Ora si attende la gara d’appalto. E, con il movimento Vento dello Stretto, per anni Rizzo, esponente della destra sociale, si è battuto per la riqualificazione proprio della Zona falcata.
“Una festa dello Stretto con l’Amerigo Vespucci a Reggio”
Aggiunge il neo commissario: “Anche la zona dell’ex Fiera e l’affaccio al mare sono fondamenrtali, in un’ottica di recupero, ma appare fondamentale avere una visione complessiva dell’area dello Stretto. Non ci si può limitare a Messina. Bisogna spingere per una sempre maggiore integrazione. Ad esempio, dal 5 al 7 maggio, è in programma una vera e propria festa dello Stretto a Reggio, con la possibilità di visitare l’Amerigo Vespucci. Noi, come Adsp, collaboriamo a quest’evento”.
“Il ponte? In questa fase non ci sono interferenze nell’attività dell’Adsp”
Mentre si attende il collaudo per il nuovo terminal passeggeri al porto di Messina, Rizzo risponde anche a una domanda sul tema caldo del ponte sullo Stretto. Le sue recenti dichiarazioni sono apparse come un’abiura, da ex no pontista, necessaria per poter essere nominato alla guida dell’Autorità e superare i veti degli alleati. Ecco che cosa risponde: “Il ponte fa parte del programma governativo. In questa fase, in ogni caso, non vedo interferenze della grande opera nell’attività dell’Adsp”.
