Termini durissimo: “La Regione non ha fatto niente. Incendio limitato dai nostri uomini”

Termini durissimo: “La Regione non ha fatto niente. Incendio limitato dai nostri uomini”

Marco Ipsale

Termini durissimo: “La Regione non ha fatto niente. Incendio limitato dai nostri uomini”

Tag:

sabato 23 Luglio 2016 - 11:56

Il presidente dell’Amam replica a muso duro all’assessore regionale al territorio e ambiente. Rivendica il lavoro svolto dall’azienda acque e accusa la Regione di non aver fatto altrettanto

Lo andava ripetendo da mesi: è urgente mettere in sicurezza il versante di Calatabiano per poter ripristinare la vecchia tubazione; quella flessibile è a rischio incendio. Ora che l’incendio si è verificato, i tubi sono distrutti e si è resa necessaria una nuova interruzione idrica, il presidente dell’Amam, Leonardo Termini, è più arrabbiato che mai.

“A ottobre – ricorda – l’assessore Croce ha detto che c’era pronto oltre 1 milione di euro ma a tutt’oggi non c’è neanche un centesimo, come ci è stato confermato di recente tramite una comunicazione del dipartimento. Davanti alla Prefettura e alla Protezione Civile nazionale, la Regione aveva preso l’impegno di risolvere il problema in tre mesi. L’Amam ha fatto tutto, loro no. L’assessore Croce si assuma le sue responsabilità in modo netto, visto che le sue dichiarazioni di mesi fa sono rimaste solo parole”.

Termini risponde anche alle altre “giustificazioni” di Croce. “Ci vuole del tempo per fare il progetto? Noi abbiamo fatto progetti in quattro giorni mentre il loro ha ancora bisogno di un responsabile della sicurezza. La Protezione Civile mi ha detto che ci vogliono altri tre mesi e che bisogna reperire i fondi. E’ un’inadempienza precisa nei confronti dei cittadini messinesi. Ho parlato personalmente con l’assessore Croce e ha sempre temporeggiato. Ora ho informato il dirigente della Protezione Civile nazionale, Fabrizio Curcio e lui sta informando Palazzo Chigi”.

A muso duro anche sulla sorveglianza dei tubi a Calatabiano: “Lo abbiamo sempre fatto, se non c’erano i nostri uomini non so che dimensioni avrebbe avuto l’incendio. Venga a vedere la situazione e si preoccupi dei suoi concittadini, non di chi guardava i tubi”.

(Marco Ipsale)

8 commenti

  1. Stai zitto ing. Termini, dovevi anche andare al municipio ed incatenarti per evitare ciò!!!! è troppo facile dire io l’avevo detto….ma cosa hai fatto!!!! VATTENE!

    0
    0
  2. Stai zitto ing. Termini, dovevi anche andare al municipio ed incatenarti per evitare ciò!!!! è troppo facile dire io l’avevo detto….ma cosa hai fatto!!!! VATTENE!

    0
    0
  3. È incredibile:l’Amam sapeva e aveva valutato la possibilità del rischio incendi e non ha allertato per tempo,visto che da soli non si fronteggia un incendio, tramite un monitoraggio continuo, Pompieri, Protezione civile, Canadair e/o elicotteri per il pronto intervento? Se le cose dovessero stare in questi termini,considerando pure che il personale dell’Amam è di gran lunga il più pagato tra i dipendenti pubblici di Messina e ci si aspetterebbe quanto meno la massima efficienza ,ci sarebbero gli estremi per rilievi penali e civili.Sarebbe interessante conoscere quali strumenti di controllo e prevenzione aveva predisposto l’Amam per evitare che ciò accadesse.Sarà eventualmente la Magistratura a valutare le responsabilità nei vari livelli.

    0
    0
  4. È incredibile:l’Amam sapeva e aveva valutato la possibilità del rischio incendi e non ha allertato per tempo,visto che da soli non si fronteggia un incendio, tramite un monitoraggio continuo, Pompieri, Protezione civile, Canadair e/o elicotteri per il pronto intervento? Se le cose dovessero stare in questi termini,considerando pure che il personale dell’Amam è di gran lunga il più pagato tra i dipendenti pubblici di Messina e ci si aspetterebbe quanto meno la massima efficienza ,ci sarebbero gli estremi per rilievi penali e civili.Sarebbe interessante conoscere quali strumenti di controllo e prevenzione aveva predisposto l’Amam per evitare che ciò accadesse.Sarà eventualmente la Magistratura a valutare le responsabilità nei vari livelli.

    0
    0
  5. Ma Termini come fa a parlare a nome dell’AMAM quando è stato licenziato dal sindaco che lo ha nominato pochi mesi prima. Non può parlare con nessuno perchè non è nessuno. Ma dove viviamo sulla terra o su marte?

    0
    0
  6. Ma Termini come fa a parlare a nome dell’AMAM quando è stato licenziato dal sindaco che lo ha nominato pochi mesi prima. Non può parlare con nessuno perchè non è nessuno. Ma dove viviamo sulla terra o su marte?

    0
    0
  7. non è ingegnere…è COMMERCIALISTA!!!!Da qui la grande competenza!Peraltr il sindacolo aveva invitato a dimettersi dopo i problemi giudiziari che lo vedono coinvolto…ma lui ha risposto picche…Grande peso di sindaco e giunta…
    Chiedetevi quale sia il suo stipendio….

    0
    0
  8. non è ingegnere…è COMMERCIALISTA!!!!Da qui la grande competenza!Peraltr il sindacolo aveva invitato a dimettersi dopo i problemi giudiziari che lo vedono coinvolto…ma lui ha risposto picche…Grande peso di sindaco e giunta…
    Chiedetevi quale sia il suo stipendio….

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007