Non ha esitato a presentarsi alla stazione dei militari dell’Arma brandendo una lama da 40 cm, il quarantacinquenne Giovanni Gugliandolo che è stato subito arrestato per violenza, minaccia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma

Non ha proprio digerito la multa elevatagli a Mili Marina dai Carabinieri che lo hanno sorpreso a circolare senza copertura assicurativa con il suo scooter. Per questo motivo, con ogni probabilità, nel tardo pomeriggio di ieri Giovanni Gugliandolo, 45 anni, pescivendolo, dopo essere stato invitato dai militari dell’Arma a seguirlo presso la compagnia Sud, l’uomo ha pensato ben di farlo brandendo in mano un coltello con una lama di 40 cm contro i militari, “colpevoli” di averlo contravvenzionato. L’uomo si è pure scagliato contro i carabinieri dopo averli minacciati di morte.
Un appuntato della Stazione di Tremestieri, disarmato, ha ingaggiato una colluttazione con l’aggressore, che di statura alta e molto possente, è stato immobilizzato anche grazie all’intervento degli altri militari della Stazione, del Nucleo Operativo, e del Nucleo Radiomobile, che lo hanno disarmato e arrestato.
A causa delle lesioni riportate durante la colluttazione, alcuni militari hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche.