Il Comune non ha ancora ricevuto la certificazione attestante la staticità dell'edificio parzialmente crollato
ALI’ TERME – La speranza era quella di vedere riaperta la Statale 114 sabato mattina ma così non sarà. La doccia fredda è arrivata nel tardo pomeriggio e porta la firma del sindaco di Alì Terme Carlo Giaquinta. “A tutt’oggi – ha spiegato il primo cittadino – l’Amministrazione non ha ricevuto dalla società proprietaria dell’immobile parzialmente crollato la certificazione attestante la staticità del rimanente edificio”. Da qui la decisione del sindaco di prorogare l’ordinanza di chiusura della Ss144, tra il km 23+300 e il km 23+350, fino a lunedì 28 marzo, “a tutela – ha concluso il sindaco di Alì Terme – della pubblica incolumità.
La Ss114 è chiusa dallo scorso 15 marzo in seguito al crollo di un vecchio edificio posto all’ingresso nord di Alì Terme. Sono già passati dieci giorni e il collegamento diretto tra i centri di Alì Terme e Itala rimane interrotto. Una situazione esasperante. Per percorrere pochi chilometri occorre utilizzare i due svincoli autostradali di Roccalumera e Tremestieri, con un notevole aumento dei tempi di percorrenza e dei costi.
Una volta è chiuso il capo, una volta la strada… ma c’è qualcuno che si interessa veramente?
Edificio tutto da demolire. La linea ferroviaria alle spalle ha portato, e porta, vibrazioni alla struttura muraria che non può dare più sicurezza.
VERGOGNAAAAAA STRADA CHIUSA DI PIÙ DELL’ULTIMA FRANA PER UN MURO MARCIO.SIAMO NEL 3MONDO NON NEL 3MILLENNIO.
GRAZIE A TUTTI