Il dragaggio potrà iniziare solo quando sarà terminata l’ondata di maltempo, con l’arrivo del pontone San Luca da Livorno. Serviranno almeno dieci giorni di lavoro e si arriverà a fine novembre, intoppi permettendo
Una mareggiata fortissima, simile a quella che nel 2009 provocò la distruzione della diga. Stavolta il porto ha retto bene, grazie ai lavori durati oltre tre anni e conclusi da poco più di due mesi. Impossibile, però, almeno nelle attuali condizioni, impedire l’insabbiamento. La speranza era che fosse di portata minima ma neanche su questo aspetto arrivano notizie positive.
Anzi, l’ingresso in porto è ostruito dalla bellezza di 25mila metri cubi di sabbia e le previsioni meteo non lasciano sperare nulla di buono neppure per la giornata di domani.
Il pontone San Luca, che dovrà effettuare l’ennesimo dragaggio, potrà muoversi da Livorno solo giovedì ed arrivare a Messina sabato. Fino ad allora tutto fermo, poi potranno iniziare le operazioni che avranno una durata di almeno dieci giorni, visto che sarà possibile asportare un quantitativo di circa 2.500 metri cubi di sabbia al giorno.
Fatti due conti, si arriva all’ultima settimana di novembre, nella speranza che non sopraggiungano ulteriori intoppi, sempre all’ordine del giorno quando si parla del porto di Tremestieri. Ad occuparsene sarà ancora l’impresa “Scuttari”, il cui intervento sul luogo era già previsto per la rimozione di un masso del vecchio molo.
Per qualche settimana, allora, la città dovrà tornare a soffrire per la presenza dei tir in città. Amministrazione comunale e Polizia Municipale hanno studiato un piano per fronteggiare l’”invasione” con la presenza di più pattuglie nei punti cruciali.
L’insabbiamento non è il primo e probabilmente non sarà l’ultimo. Solo con l’ampliamento del porto si potrà pensare a ridurre il rischio davvero al minimo. Nel frattempo, purtroppo, non esistono alternative. L’Autorità Portuale spende circa 250mila euro all’anno per questo tipo di interventi di manutenzione ed ha provato ad inserire l’onere a carico dell’impresa vincitrice del nuovo bando per la gestione del Terminal. Un bando che, forse anche per questo, è andato deserto ma che verrà riproposto alle stesse condizioni, almeno per ciò che concerne la manutenzione e il dragaggio.
(Marco Ipsale)

Perché le società che usufruiscono dell’approdo non comprano una draga, da armare di equipaggio alla bisogna?
Si spenderebbe di meno e si sarebbe più rapidi nel ripristino.
George
Perché le società che usufruiscono dell’approdo non comprano una draga, da armare di equipaggio alla bisogna?
Si spenderebbe di meno e si sarebbe più rapidi nel ripristino.
George
ma chi paga??? al solito noi “buddaci” ???
ma chi paga??? al solito noi “buddaci” ???
Ma è proprio così difficile comprendere che la scelta del porto a tremestieri è stata sbagliata?
Adesso diciamo che fino a quando non sarà completo sarà così.
Poi quando butteremo a mare altri milioni di euro scopriremo che anche quando sarà completo ogni volta che c’è cattivo tempo le navi non potranno attraccare.
Ma l’autorità portuale pensa di essere furba a voler dare il costo degli insabbiamenti alla società privata? quale società sarebbe disposta ad accollarsi un costo ignoto?
Ma è proprio così difficile comprendere che la scelta del porto a tremestieri è stata sbagliata?
Adesso diciamo che fino a quando non sarà completo sarà così.
Poi quando butteremo a mare altri milioni di euro scopriremo che anche quando sarà completo ogni volta che c’è cattivo tempo le navi non potranno attraccare.
Ma l’autorità portuale pensa di essere furba a voler dare il costo degli insabbiamenti alla società privata? quale società sarebbe disposta ad accollarsi un costo ignoto?
secondo me sarebbe ora di mettere da parte la bandiera della pace, trovare il progettista o i progettisti responsabili e iniziare a fargli pagare i danni provocati..
secondo me sarebbe ora di mettere da parte la bandiera della pace, trovare il progettista o i progettisti responsabili e iniziare a fargli pagare i danni provocati..
Tremestieri è la dimostrazione della fallimentare ideologia che lo ha contrapposto al Ponte sullo Stretto. Risolverà l’emergenza tir dicevano i demagoghi! Il risultato, hanno realizzato uno SCEMPIO AMBIENTALE di proporzioni ciclopiche e che ci costerà un pozzo di soldi perchè si insabbierà regolarmente ad ogni sciroccata. Il Ponte è l’unica alternativa per eliminare il treghettamento, pubblico e privato, e restituire dignità a Messina sacrificata anche oggi alla schiavitù da attraversamento!
Tremestieri è la dimostrazione della fallimentare ideologia che lo ha contrapposto al Ponte sullo Stretto. Risolverà l’emergenza tir dicevano i demagoghi! Il risultato, hanno realizzato uno SCEMPIO AMBIENTALE di proporzioni ciclopiche e che ci costerà un pozzo di soldi perchè si insabbierà regolarmente ad ogni sciroccata. Il Ponte è l’unica alternativa per eliminare il treghettamento, pubblico e privato, e restituire dignità a Messina sacrificata anche oggi alla schiavitù da attraversamento!
Qualcuno ha fatto un’indagine sui motivi che hanno determinato la scelta di fare un approdo a Tremestieri, che anche i bambini sapevano che sarebbe stato sottoposto a tutti i guai provocati dalle mareggiate?
Qualcuno ha fatto un’indagine sui motivi che hanno determinato la scelta di fare un approdo a Tremestieri, che anche i bambini sapevano che sarebbe stato sottoposto a tutti i guai provocati dalle mareggiate?
paghiamo noi residenti…..la mia casa ,costruita con licenza edilizia nel lontano 1974 e su cui gravano tutte le tasse,da me regolarmente pagate, è oramai lambita dal mare….la strada d’accesso è crollata….. in questi 10 anni i nostri allarmi sono stati vani…..sono venuti tutti:deputati,onorevoli,presidenti del nostro consiglio,assessori e consiglieri….abbiamo ricevuto solo promesse e intanto l’erosione diventa sempre più galoppante,il mare si è mangiato 10 km di costa
paghiamo noi residenti…..la mia casa ,costruita con licenza edilizia nel lontano 1974 e su cui gravano tutte le tasse,da me regolarmente pagate, è oramai lambita dal mare….la strada d’accesso è crollata….. in questi 10 anni i nostri allarmi sono stati vani…..sono venuti tutti:deputati,onorevoli,presidenti del nostro consiglio,assessori e consiglieri….abbiamo ricevuto solo promesse e intanto l’erosione diventa sempre più galoppante,il mare si è mangiato 10 km di costa
perché ,invece, non prendere in seria considerazione la via don blasco?
perché ,invece, non prendere in seria considerazione la via don blasco?
la cosa scandalosa a parte il progetto a c…,secondo la tradizione buddace, è che nessuno va in galera. La magistratura dove è??Possibile che l’italia continui ad essere un paese di delinquenti impuniti??
la cosa scandalosa a parte il progetto a c…,secondo la tradizione buddace, è che nessuno va in galera. La magistratura dove è??Possibile che l’italia continui ad essere un paese di delinquenti impuniti??
La politica ha il ruolo di valorizzare il territorio per soddisfare le esigenze di vita della collettività. La scelta di Tremestieri é stata una scelta a danno della collettività e chi l’ha fatta deve pagare. La soluzione tecnica era nella Rada di Contemplazione, dismettendo la Rada S. Francesco ed il Porto Storico, con uno svincolo autostradale, anche a servizio di Messina Nord, ed un’area di stoccaggio. Invece… Gli interessi di alcuni hanno prevaricato quelli dei molti.
La politica ha il ruolo di valorizzare il territorio per soddisfare le esigenze di vita della collettività. La scelta di Tremestieri é stata una scelta a danno della collettività e chi l’ha fatta deve pagare. La soluzione tecnica era nella Rada di Contemplazione, dismettendo la Rada S. Francesco ed il Porto Storico, con uno svincolo autostradale, anche a servizio di Messina Nord, ed un’area di stoccaggio. Invece… Gli interessi di alcuni hanno prevaricato quelli dei molti.
perche’ non me li date ha me quei soldi.ho la pala e il secchio.diventerei ricco
perche’ non me li date ha me quei soldi.ho la pala e il secchio.diventerei ricco