Due giovani sono stati arrestati dai militari dell’Arma per resistenza a pubblico ufficiale. Per lo stesso motivo a San Fratello è finito in manette un cinquantaquattrenne
Federico D’Agostino, 19 anni e Pasquale Speranza, 37 anni sono stati arrestati ieri sera dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale. Fermati ad un posto di blocco, è stato proprio l’atteggiamento dei due ad insospettire i militar i che hanno deciso di effettuare una perquisizione. A quel punto, i due giovani, per sottrarsi alla perquisizione si sono scagliati contro i carabinieri, che, dopo una breve colluttazione, li hanno bloccati. All’interno del marsupio che indossava Speranza sono stati trovati 2 grammi di marijuana.
Analogo arresto è scattato a San Fratello. Sempre per resistenza a pubblico ufficiale è finito il cinquantaquattrenne Filadelfio Lupica.
Proprio l’uomo ha attirato con gesti e versi ingiuriosi l’attenzione dei carabinieri che lo hanno sottoposto a controllo. Il cinquantaquattrenne era in evidente stato di alterazione, dovuto presumibilmente ad un uso smodato di bevande alcoliche e si è rifiutato di fornire le proprie generalità e di seguire i militari in caserma.
Si è persino scagliato contro l’auto di servizio, colpendola con pugni e calci, e poi verso uno dei Carabinieri colpendolo con un pugno. Cinque i giorni di prognosi per il militare.
Addosso a Lupica i carabinieri hanno inoltre rinvenuto un coltello a serramanico.