Se n'è parlato in prima commissione. Alibrandi e Carreri: "Servizio molto gradito soprattutto in periferia"
MESSINA – Dopo una breve interruzione estiva, il servizio di sportello all’utenza che Amam fornisce nelle sedi di 5 municipalità su 6 (esclusa la quinta, vista la presenza del quartiere generale dell’azienda a poche decine di metri) è stato riattivato. Se n’è parlato in mattinata durante la prima commissione consiliare, presieduta da Salvatore Papa. Ospiti il presidente di Amam Paolo Alibrandi con il cda (presenti Cosenza e Martello) e l’assessore Nino Carreri.
Alibrandi: “Al fianco dei cittadini”
Alibrandi ha spiegato: “La presenza di Amam nelle circoscrizioni è partita nel 2023 su input del sindaco Basile. Vogliamo stare al fianco dei cittadini anche nelle sedi decentrate e questi sono gli obiettivi dello sportello. I nostri operatori ricevono gli utenti e i servizi sono diversi. Ci sono periodi di scadenze in cui sono più richiesti e ci sono maggiori presenze. Sono 5 su 6 le circoscrizioni in cui è presente lo sportello. La quinta ha la sede a un passo da Amam, quindi non era logico farlo lì. Riceviamo spesso feedback positivi sul servizio”.
Carreri: “Servizio gradito”
Carreri ha aggiunto che “lo sportello Amam è molto gradito alla cittadinanza. Durante l’estate abbiamo interrotto brevemente ma il servizio è ripreso con grande soddisfazione nostra e degli utenti. Stiamo continuando a portare servizi nelle sedi delle Municipalità per avvicinarci ai cittadini e alleggerire il lavoro nelle sedi centrali”.
Tra i temi trattati durante la commissione, quelli avanzati Cosimo Oteri di Prima l’Italia e Dario Carbone di Fratelli d’Italia. Il primo ha chiesto spiegazioni sui ritardi nelle volture, il secondo su alcuni pignoramenti a cittadini che avevano invece già avviato le pratiche di rateizzazione dei precedenti debiti. Problemi che, ha spiegato Alibrandi, sono via via risolti dagli uffici di Amam, che restano a disposizione dell’utenza. E a tal proposito il presidente ha anche annunciato che è in programma l’avvio di uno “sportello sperimentale” il sabato mattina. Così si andrebbe incontro a chi, per esigenze personali o lavorative, non ha la possibilità di utilizzare gli orari e i giorni di apertura del resto della settimana.
A partecipare al dibatti sono stati anche i consiglieri di maggioranza Raffaele Rinaldo e Margherita Milazzo, oltre al capogruppo di FdI Libero Gioveni, che ha chiesto la possibilità di aumentare i giorni mensili (attualmente 2) dello sportello distaccato nelle sedi della municipalità. Un’idea che Alibrandi ha detto di voler valutare.
