Villafranca, tre candidati per un'unica sfida. Il confronto in aula

Villafranca, tre candidati per un’unica sfida. Il confronto in aula

Salvatore Di Trapani

Villafranca, tre candidati per un’unica sfida. Il confronto in aula

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giovedì 08 Giugno 2017 - 16:05

Diverse le tematiche affrontate nel corso del confronto pubblico tra i tre candidati a sindaco del comune di Villafranca Tirrena. Dal risanamento del debito maturato dall'ente all'investimento sul turismo per poi arrivare al coinvolgimento dei cittadini.

Un appuntamento molto sentito, quello di ieri, che ha visto la partecipazione di un pubblico particolarmente numeroso. I tre candidati a sindaco del comune di Villafranca Tirrena, sotto proposta dell'associazione "I Cittadini", si sono confrontati pubblicamente su diverse tematiche. Seduti allo stesso tavolo Salvatore Puglia, sostenuto dalla lista "Movimento X Villafranca libera", Antonio Celeste, sostenuto dalla lista "Cambiare è possibile" e Matteo De Marco, sostenuto dalla lista "Impegnati per Villafranca", hanno avuto modo di dare alcune risposte sui principali temi dei propri programmi elettorali. A moderare il dibattito Nino La Rosa, presidente dell'associazione "I Cittadini".

Il primo punto, sul quale i candidati sono stati interrogati, ha riguardato la partecipazione dei cittadini. Una nota dolente per un comune che, spesso, ha visto poche presenze nel corso dei consigli comunali. Secondo De Marco la chiave è un maggiore coinvolgimento dei commercianti e delle associazioni, affinché possano partecipare attivamente alle sedute pubbliche del consiglio. Per Celeste la principale modifica da apportare all'attuale sistema è un cambio degli orari delle sedute, affinché siano più accessibili alla cittadinanza, e la presentazione di un rendiconto periodico del proprio operato. L'ultimo ad intervenire sull'argomento è Puglia che, ancora una volta, ha ribadito la proposta già avanzata, come capogruppo uscente di minoranza, di realizzare delle dirette streaming delle sedute consiliari.

Ai candidati è stato poi posto il problema dell'eccessivo flusso migratorio da Villafranca. Quali principali progetti di sviluppo, turistico ma anche energetico ed economico, è necessario approntare per affrontare questa criticità?

Creazione di centri di accoglienza turistica e la realizzazione di nuovi eventi che valorizzino i principali siti d'interesse turistico, questo il progetto di Antonio Celeste che, sul tema della crescita economica si propone di riuscire a migliorare gli investimenti nel settore agricolo. Per Salvatore Puglia la via principale da percorrere è seguire la strada del turismo, affinché si abbandonino le antiche origini industriali del comune. Proprio su questo tema la principale proposta di Puglia riguarda la realizzazione di un porto turistico sul lungomare, grazie all'avvio di un "project financing", e la realizzazione di strutture alberghiere nell'area dell'ex Pirelli. E' intervenuto per ultimo il sindaco uscente Matteo De Marco, che ha dichiarato di aver già posto in essere le iniziative necessarie ad una progressiva crescita turistica dell'ente, prima fra tutte la riapertura del castello di Bauso e la collaborazione con la Pro Loco locale e la soprintendenza dei beni culturali. De Marco ha poi concluso aggiungendo di aver già in cantiere un progetto relativo all'area del lungomare.

Tema scottante, fortemente sentito dall'aula e oggetto di qualche polemica, quello dell'emergenza ambientale e del rischio idrogeologico. Principale punto focale lo smaltimento di rifiuti pericolosi nel villafranchese, la possibile realizzazione di un nuovo elettrodotto Terna e le criticità relative al depuratore comunale.

Ad attenzionare per primo la questione è stato il sindaco uscente Matteo De Marco che proprio sull'elettrodotto dichiara di aver già richiesto una maggiore partecipazione del comune al fine di avere voce in capitolo nell'ambito, soprattutto, del Pilone 7. De Marco ha concluso poi dichiarando di aver già rilasciato, come rappresentante dell'amministrazione uscente, tutte le osservazioni relative al chiacchieratissimo caso della ditta Gestam. E' intervenuto poi Salvatore Puglia che proprio sulla Gestam ha voluto intervenire ribadendo la posizione della propria lista, assolutamente contraria allo smaltimento di rifiuti pericolosi nel centro abitato del comune. Partecipazione attiva, invece, tra gli intenti del candidato sul tema Terna 2. Interviene per ultimo sull'argomento Antonio Celeste che ha voluto ribadire la necessità di un intervento tempestivo, dinanzi alla presenza di progetti di smaltimento dei rifiuti. Celeste conclude il proprio intervento spostando la propria attenzione sul dissesto idrogeologico, per il quale si propone di intercettare i bandi pubblici grazie alla celere presentazione di progetti.

Numerose le tematiche trattate, dunque, che hanno permesso ai cittadini presenti di esplorare appieno le proposte amministrative dei tre candidati a sindaco. L'incontro si è concluso ponendo l'accento sul voto di genere e sull'importanza della presenza di quote rosa tra i banchi dell'amministrazione. Hanno poi preso la parola i candidati per lanciare i propri appelli finali agli elettori.

"Abbiamo portato in nostro cuore nelle piazze, il nostro è un programma semplice ma tutto realizzabile e incentrato sulla trasparenza. Immaginiamo una città che possa avere servizi efficienti, ad iniziare dal decoro e dalla pulizia. Una città votata al turismo e che sia aperta a tutti". E' quanto dichiarato dal candidato Antonio Celeste.

Una svolta decisiva, capace di dare al comune una classe amministrativa decisa. Questo è quanto dichiarato dal candidato Salvatore Puglia: "Il nostro percorso sicuramente incontrerà degli ostacoli, ma siamo sicuri che con il contributo di tutti potremo rendere Villafranca Tirrena un comune aperto a tutti. Dovranno essere i cittadini per primi a prendere parte alla vita amministrativa".

L'ultimo a lanciare il proprio appello ai cittadini è stato il sindaco uscente, Matteo De Marco. "I nostri sono stati cinque anni all'insegna dell'impegno e della professionalità. Abbiamo operato al meglio delle nostre possibilità, sfruttando tutti gli strumenti a nostra disposizione. Chiediamo ai cittadini di rinnovare la propria fiducia, dandoci la possibilità di proseguire col nostro programma".

I giochi sono ormai fatti, dunque. Questo 11 giugno i cittadini villafranchesi saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti, che amministreranno il comune nel corso del prossimo quinquennio.

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