Serie B: la Reggina archivia il pari col Grosseto e pensa alla trasferta di Gubbio, tra le polemiche

Serie B: la Reggina archivia il pari col Grosseto e pensa alla trasferta di Gubbio, tra le polemiche

Serie B: la Reggina archivia il pari col Grosseto e pensa alla trasferta di Gubbio, tra le polemiche

Tag:

martedì 06 Settembre 2011 - 15:45

Sabato il prossimo match, alle 15:00 a Gubbio.

La Reggina ha ormai archiviato l’1-1 di sabato sera al Granillo contro il Grosseto, e dopo 3 giornate si ritrova con 4 punti esattamente a metà classifica, con una vittoria (4-1 sul Modena alla prima giornata), una sconfitta (1-0 a Padova alla 2^) e appunto un pari (1-1 con il Grosseto al Granillo, sabato sera).
Anche lo scorso anno dopo tre giornate la Reggina di Atzori aveva 4 punti in classifica, frutto del pareggio alla prima al Granillo 0-0 con il Crotone, la sconfitta di Siena, 2-1, alla seconda giornata, e la vittoria per 2-0 sul Piacenza alla terza.

Adesso gli amaranto stanno già pensando al prossimo incontro, in programma per sabato alle ore 15:00 in Umbria, contro la matricola Gubbio, gara inedita senza precedenti. Il Gubbio è reduce dalla batosta di Marassi, 6-0 dalla Samp, ed è ultimo a zero punti. L’allenatore, Pecchia, qualora non riuscisse a far punti neanche con la Reggina, rischierebbe l’esonero. Ecco perchè gli amaranto rischiano, nonostante l’evidente differenza di valori tecnici con gli avversari.

La vigilia della 4^ giornata è però infuocata dalle polemiche. Sabato al Granillo la Reggna è uscita dal campo immeritatamente senza vittoria, e le manca un clamoroso calcio di rigore al 90° minuto su Rizzato, travolto in piena area. Già a Padova era successa la stessa cosa, con un penalty davvero clamoroso su Castiglia non visto dall’arbitro di turno: l’episodio aveva mandato su tutte le furie il capitano Bonazzoli, che veniva espulso per una bestemmia.

Stavolta a parlare è Foti in prima persona. Il Presidente Amaranto si è detto “deluso dalla classe arbitrale, in quanto siamo partiti col piede sbagliato, in modo scorretto. L’episodio del calcio di rigore non concesso al 90′ è un pò come se un attaccante sbagliasse un gol senza nessuno davanti a sé. Andava fischiato il rigore. Anche a Padova è successo qualcosa di simile, a prescindere dalla prestazione ritengo che la Reggina sia penalizzata. Guardo le cose con serenità, ma in un rapporto leale e corretto va contestata una valutazione solare di un calcio di rigore sottratto alla nostra squadra”.

Foti non è l’unico a lamentarsi: la 3^ giornata di serie B è stata ricchissima di torti arbitrali, soprattutto a danno del Pescara di Zeman, sconfitto 3-2 a Modena, e del Bari che ha perso 2-3 in casa contro l’Albinoleffe. Anche le due squadre Adriatiche si sono lamentate, in modo vistoso come nel caso di Zeman, e un pò tutta la categoria è “scottata” da questo tipo di polemiche che, comunque, sembrano assolutamente comprensibili in quanto le immagini televisive denunciano errori davvero clamorosi dei vari arbitri.

Intanto la Reggina ha reintegrato in rosa Vincenzo Sarno, che potrebbe rendersi molto utile nel corso del campionato, mentre restano ancora fuori rosa Giacomo Tedesco, Santos, Alvarez e Montiel: “La situazione dei fuori rosa è delicata, e rischia di creare danni importanti alla società, mettendone a repentaglio la sopravvivenza. Rispetto a quanto previsto dalla Federazione, in merito ai contributi, superiamo il 65% della produzione: c’è uno sforamento di ben 2 milioni di euro. La Reggina sin da Giugno ha fatto presente che non poteva sostenere un ingaggio da 600mila euro, come nel caso di Tedesco” ha spiegato Foti.
La società, intanto, segue con particolare attenzione le prestazioni del giovane portiere ungherese Kovacsik, che non ha fatto male nelle prime tre giornate ma comunque ha avuto qualche timidezza e qualche indecisione di troppo.
Dentro le

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007