Il colonnello Sabatino, da pochi giorni a Messina, ha invocato un rapporto "aperto e corretto" con gli organi di informazione.
” Il mio intento è lavorare con il massimo impegno per fare sì che le esigenze del territorio trovino una risposta efficace e celere. Per questo, il mio rapporto con la stampa sarà improntato ad un dialogo aperto, così da contribuire a dare al cittadino l’informazione più corretta”. Così il colonnello Lorenzo Sabatino ha salutato ieri mattina i giornalisti, a poco più di una settimana dal suo insediamento al Comando Provinciale. Il nuovo comandante subentra al Colonnello Iacopo Mannucci Benincasa. Sabatino, 48 anni, romano e proveniente dalla Capitale dove comandava il II reparto investigativo del Ros, ha impegnato questi primi giorni in riva allo Stretto per “stringere i rapporti istituzionali, conoscere i miei Carabinieri e conoscere più approfonditamente le problematiche del territorio”. Giovanissimo ma con le idee chiare, una provata esperienza ai comandi e investigativa, Sabatino ha da oggi in mano un che copre una vasta area provinciale, quindi moltissime piccole stazioni e grandi compagnie in aree delicate. Ma il neo comandante non è nuovo alle problematiche siciliane e per lui si tratta di un ritorno nell’Isola, dove negli anni ’90 ha prestato servizio presso la Compagnia di Cefalù, al Reparto Operativo di Catania e ha comandato la Compagnia di Gravina di Catania. Laureato in Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza interna e esterna, ha frequentato il corso Issmi presso l’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze di Roma.
