Corso finito, esami superati: 64 Ztl diventano ausiliari del traffico. Guerra alla sosta selvaggia

Corso finito, esami superati: 64 Ztl diventano ausiliari del traffico. Guerra alla sosta selvaggia

Francesca Stornante

Corso finito, esami superati: 64 Ztl diventano ausiliari del traffico. Guerra alla sosta selvaggia

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giovedì 02 Luglio 2015 - 23:10

L'Atm fornirà un supporto operativo in strada per fronteggiare le terribili abitudini degli indisciplinati automobilisti messinesi attraverso il personale Ztl che non si occuperà solo delle zone delimitate dalle strisce blu ma potrà multare anche tutte le tipologie di infrazione della sosta. Ieri gli esami finali dopo il corso.

Adesso manca solo il riconoscimento ufficiale della nuova qualifica da parte del sindaco. E l’intenzione è di velocizzare al massimo i tempi per iniziare al più presto ad impiegare le nuove risorse. Si è chiuso il percorso che ha formato il personale Ztl dell’Atm affinchè possa essere ancor più di supporto alla Polizia Municipale nel controllo della sosta. Ieri i 73 ausiliari Atm ,che in queste settimane hanno seguito il corso di formazione, hanno sostenuto l’esame finale per ottenere la nuova qualifica. Nell’auditorium dell’azienda di via La Farina hanno affrontato il test da 30 domande a risposta multipla e su 73 solo in 9 non sono riusciti a superare la prova. Per tutti gli altri nel giro di pochi giorni arriverà la nuova qualifica, chi invece non ha passato il test potrebbe avere la possibilità di ritentarlo nei prossimi mesi perché comunque è ferma intenzione del Direttore Giovanni Foti continuare sulla strada della formazione continua e dell’aggiornamento professionale del personale dell’azienda trasporti.

I nuovi 64 ausiliari del traffico adesso non si occuperanno solo delle zone delimitate dalle strisce blu, ma potranno multare anche tutte le tipologie di infrazione della sosta. “Un plauso ai lavoratori che si sono impegnati e hanno dimostrato di aver studiato riuscendo ad ottenere un risultato complessivo ottimo e che sfiora il 90% dei promossi” ha commentato il Direttore dell’Atm Giovanni Foti che ringrazia la Polizia municipale per aver tenuto i tre corsi dedicati al personale Ztl. “Questo piccolo passo compiuto dimostra che quando si propongono opportunità che contemporaneamente guardano agli interessi sia dell’azienda che dei dipendenti vengono colte al volo e portate avanti con il massimo impegno. Rientra tutto nel percorso di riorganizzazione, anche culturale, che stiamo provando a portare avanti all’interno dell’Atm e che in questo caso porta anche ottime novità sul fronte del controllo della viabilità, soprattutto intorno ai parcheggi cittadini e sulle corsie dei mezzi pubblici”.

Tempi duri per gli indisciplinati automobilisti messinesi che dovranno fare i conti con un controllo più serrato sulle strade. I nuovi ausiliari lavoreranno in sinergia con la Polizia Municipale, a coordinare questo lavoro “interforze” continuerà ad essere il tavolo mensile che l’assessore Gaetano Cacciola convoca ogni mese insieme a municipale e Atm per programmare gli interventi su strada. Cacciola conta di avviare al nuovo servizio i 64 nuovi ausiliari già nel giro di pochissime settimane. “Cercheremo di mettere subito in campo queste nuove professionalità, già da metà luglio vorremmo impiegarli nel programma viabilità estivo che si concentrerà naturalmente soprattutto nella zona nord, a cominciare dal progetto di Ztl a Torre Faro per questi mesi estivi” spiega l’assessore che, oltre a porgere un plauso a chi ha superato gli esami, adesso pensa già a cosa potrà accadere. “Oltre la qualifica i lavoratori dovranno dimostrare la loro bravura sul campo ed impegnarsi nel difficilissimo compito di far cambiare al cittadino quell’atteggiamento indisciplinato che esce fuori soprattutto quando i messinesi sono al volante.

Il primo banco di prova per questi neo ausiliari del traffaco sarà dunque la zona nord e in particolare l’isola pedonale pernsata su Torre Faro. Di certo, le multe fioccheranno.

Francesca Stornante

10 commenti

  1. E vaiii !!!!alla faccia del diritto all’assunzione per concorso….
    Ovviamente si riderà con questi nuovi “sceriffi” dalla penna facile…

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  2. E vaiii !!!!alla faccia del diritto all’assunzione per concorso….
    Ovviamente si riderà con questi nuovi “sceriffi” dalla penna facile…

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  3. Che fai, ti preoccupi che ti facciano andare storto il caffettino al volo?

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  4. Che fai, ti preoccupi che ti facciano andare storto il caffettino al volo?

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  5. riderà chi è abituato a rispettare le regole. Chi è incline a fare i cxxxx suoi magari riderà un po meno.

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  6. riderà chi è abituato a rispettare le regole. Chi è incline a fare i cxxxx suoi magari riderà un po meno.

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  7. veramente no perchè tanto sono appiedato quindi viaggio in modo salutare..
    pensi per lei caro “perbenista” da retro-monitor

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  8. veramente no perchè tanto sono appiedato quindi viaggio in modo salutare..
    pensi per lei caro “perbenista” da retro-monitor

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  9. l’ART. 97 Della costituzione sancisce un diritto/dovere dello stato: “Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso,salvo i casi stabiliti dalla legge”.
    Lo stato, rappresentato dalle pubbliche amministrazioni e dagli enti locali, mediante pubblico concorso, ha sia il diritto di scegliersi gli elementi migliori, sia il dovere nei confronti dei cittadini, per avere e dare un servizio migliore e più efficiente.
    La deroga “salvo i casi stabiliti dalla legge”, è riferito a quella categoria di persone che purtroppo hanno delle gravi difficoltà e che legittimamente lo stato DEVE tutelare.
    a mala politica, ha pensato di inserire in questa categoria anche i poltroni e i raccomandati, in cambio di voti e favori.

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  10. l’ART. 97 Della costituzione sancisce un diritto/dovere dello stato: “Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso,salvo i casi stabiliti dalla legge”.
    Lo stato, rappresentato dalle pubbliche amministrazioni e dagli enti locali, mediante pubblico concorso, ha sia il diritto di scegliersi gli elementi migliori, sia il dovere nei confronti dei cittadini, per avere e dare un servizio migliore e più efficiente.
    La deroga “salvo i casi stabiliti dalla legge”, è riferito a quella categoria di persone che purtroppo hanno delle gravi difficoltà e che legittimamente lo stato DEVE tutelare.
    a mala politica, ha pensato di inserire in questa categoria anche i poltroni e i raccomandati, in cambio di voti e favori.

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