Sciopero e sit-in in piazza Unione Europea organizzati dalla Filcams-Cgil. Il sindacato denuncia: stipendi negati a 160 lavoratori del pulimento
La Filcams-Cgil di Messina ha proclamato, per giovedì 21, lo sciopero dei lavoratori impegnati nei servizi di pulizie degli stabili del Comune e del Tribunale di Messina. Alle 9 previsto anche un sit-in in piazza Unione Europea. La protesta è stata indetta dal sindacato a fronte di mancate risposte sul pagamento di più stipendi agli 80 addetti. La Filcams-Cgil nei giorni scorsi è intervenuta denunciando la situazione in cui si trovano questi lavoratori dipendenti della ditta che ha in subappalto il servizio da quella titolare dell'appalto, il Consorzio Manital. Il segretario generale Francesco Lucchesi ha chiesto un intervento diretto e immediato da parte delle stazioni appaltanti per venire incontro alle legittime richieste sulle spettanze.
La Filcams denuncia ancora come i mancati pagamenti delle mensilità si registrano pure per le maestranze dei servizi di pulimento appaltati dall'Università allo stesso Consorzio. Altri 80 lavoratori – sottolinea Andrea Miano della segreteria provinciale della categoria della Cgil che rappresenta i lavoratori dei servizi – ai quali viene negato un diritto. La Filcams ha avviato iniziative sindacali anche a sostegno di questi lavoratori preannunciando forme di proteste.
Il sindacato chiama fortemente in causa i soggetti appaltanti perché nell'immediato si facciano carico di garantire il pagamento delle retribuzioni e si impegnino ad attivare un controllo costante sulle imprese per il rispetto degli obblighi economici e contrattuali.