Resta alta la tensione tra i lavoratori. FP CGIL: «Non ci sono più alibi occorre liquidare tutti gli stipendi»

I lavoratori di alcune cooperative sociali devono ancora prendere gli stipendi. Ma, stavolta, la colpa del ritardo non dipende da Palazzo Zanca.

In seguito alla protesta degli scorsi giorni, il Comune di Messina ha provveduto a liquidare a tutte le cooperative le fatture relative ai mesi di novembre e dicembre, «tuttavia- come dichiara Clara Crocè Segretario Generale della FP CGIL- non tutte le cooperative hanno provveduto a pagare gli stipendi ai lavoratori».

La rappresentante sindacale traccia un quadro ben preciso della situazione: «Cooperativa Azione Sociale ha provveduto a pagare lo stipendio relativo al mese di gennaio. Mancano all’appello la tredicesima mensilità e il conguaglio; Cooperativa Nuova Presenza nella giornata odierna ha provveduto a liquidare lo stipendio relativo al mese di dicembre. Mancano all’appello la tredicesima mensilità e lo stipendio di Gennaio. Nuova Solidarietà ad, oggi, nessun pagamento relativo al mese di gennaio».

Resta, dunque, alta la tensione tra i lavoratori che hanno manifestato il loro disappunto, sottolineando come, con una sola mensilità , difficilmente si ripianano i debiti accumulati a causa mancato pagamento degli stipendi.

La FP CGIL sollecita, quindi, le cooperative a liquidare quanto dovuto ai lavoratori . Contestualmente rinnova «agli assessori ai servizi sociali Buzzanca e Caroniti» l’immediato avvio del tavolo tecnico . La FP CGIL è pronta ad avanzare proposte migliorative atte, a far uscire i lavoratori dal pantano degli stipendi e nello stesso tempo garantire migliori servizi alla collettività.