Nella quinta giornata di campionato sconfitta invece Barcellona in casa. Gli scolari peloritani a due punti dalla vetta
Splendida affermazione esterna per la EcoJump Messina Basket School che conquista il terzo successo del suo campionato passando con un brillante 65-83 in casa della quotata Academy Catanzaro. Vista anche la contemporanea sconfitta della capolista Matera sul campo del Brindisi, prossima avversaria dei ragazzi di coach Sidoti, la formazione peloritana si trova ora a due punti, una sola vittoria, dalla vetta del girone. Trova il secondo successo consecutivo, dopo essersi sbloccata nel derby, anche la Svincolati Milazzo che piega Mola in trasferta 81-88. Unica delle messinesi in casa era invece il Barcellona Basket, sconfitto da Corato per 88-101.
Academy Catanzaro – Basket School Messina 65-83
Dopo un primo quarto complicato, chiuso in vantaggio dai calabresi per 22-13, i peloritani di Pippo Sidoti alzano il livello della loro pallacanestro sia in difesa che in attacco e dominano il match, complice anche l’ingresso in campo di Leonardo Marinelli che chiuderà la partita con 26 punti, 6 rimbalzi, 5 assist, 4 palle rubate e una valutazione di 40. Doppia cifra anche per Warden (19 con 5/10 da tre), Chakir (15) preziosissimo sia sotto le plance che dalla lunga distanza e Vinciguerra (13).
Quintetto ormai consueto per Sidoti con Busco, Vinciguerra, Iannicelli, Warden e Chakir. Proprio l’ex Castanea e Iannicelli confezionano il primo 0-5 dopo 2’40”, ma Catanzaro ribalta con un parziale di 9-0 firmato da Bartolozzi, Okiljevic e Tyrtyshnyk. 9-5 a 5’48” e Pippo Sidoti chiama timeout, con Vinciguerra che al rientro in campo torna a segnare per la EcoJump. Poi le bombe di Giglio e Warden e Iannicelli pareggia a quota 13 a 3’02” dalla sirena. Catanzaro adesso accelera, le conclusioni di Messina si stampano sul ferro e i calabresi piazzano un altro break di 7-0 con Tyrtyshnyk, Bartolozzi, Giglio e un libero di Canestrari. Parziale che si allarga fino al 22-13 con il canestro di Kevin Basile. Debutta nella serata Marinelli, ma i giallorossi cercano solo soluzioni perimetrali (2/9 in questi primi dieci minuti) e non si sbloccano.
Subito doppia cifra di vantaggio per Catanzaro con la tripla di Tyrtyshnyk che apre il secondo quarto (25-13), ma Warden interrompe il maxi break di 12-0 con l’appoggio al tabellone su assist di Marinelli, con l’ex Fortitudo che poi realizza anche i liberi del 25-17. Catanzaro fin qui trova con regolarità il canestro e anche Okiljevic piazza la tripla. Belli, poi, i due canestri consecutivi di Chakir che va già in doppia cifra piazzando anche la tripla del 30-24. La EcoJump ha cambiato passo, bomba pure di Lo Iacono (4/14 adesso da fuori) e punteggio sul 30-27 quando si entra negli ultimi cinque minuti del tempo. Parzialino messinese interrotto da Okiljevic, prima di un gran canestro in isolamento di Marinelli per il 32-29 a 3’48”. Segna Battaglia, ma dopo aver sparato a salve per un quarto d’ora, la EcoJump Messina trova ritmo dalla lunga distanza e le bombe di Warden e Marinelli valgono il sorpasso, con il vantaggio incrementato anche dai liberi di Lo Iacono e Iannicelli (34-38 a 2’30”). Nel finale del quarto Bartolozzi accorcia con un libero (terzo fallo personale di Iannicelli), Fei debutta nella serata e Warden impreziosisce il suo primo tempo con la tripla del 37-41 che manda in archivio il primo tempo.
Al rientro dall’intervallo lungo Vinciguerra piazza la bomba del +7 (37-44) e anche Marinelli segna dalla lunga distanza allo scadere dei 24” con l’aiuto del tabellone. Si segna solo da fuori nei primi 90” della ripresa e pure Tyrtyshnyk muove la retina da tre, con Giglio che poi cattura un rimbalzo in attacco e firma il 42-47. Segna Warden con un bel movimento in area, ma la partita adesso si sporca, con una serie di possessi non brillanti da una parte e dall’altra. Chakir muove il punteggio dalla lunetta a 5’37” e poi infila anche la bomba del 42-53. Marinelli recupera due palloni preziosi, Battaglia segna da sotto, ma Vinciguerra e lo stesso Marinelli dalla lunetta portano il punteggio sul 46-57 a 3’11”. Giglio prova a trascinare Catanzaro con un gioco da tre punti, Chakir risponde con un libero e poi Messina costringe i padroni di casa a una nuova infrazione di 24”, con Warden che inaugura l’ultimo minuto del terzo quarto con la tripla del 49-61.
I canestri di Bartolozzi e Marinelli per aprire il quarto finale. Segna anche Iannicelli e Warden timbra la bomba del +17 sul 51-68. Risponde Bartolozzi, gravato di quattro falli, dalla lunga distanza, ma Marinelli non molla e anche lui segna da fuori. Si fa canestro a ripetizione adesso: il solito Bartolozzi, Canestrari e Vinciguerra per il 62-73 a 3’53”. È un ultimo quarto tirato che Marinelli e tutta la Messina Basket School decidono di portare dalla propria parte dando tutto sui due lati del campo: il playmaker romano fa 4/4 dalla lunetta con in mezzo una palla recuperata da Busco e la EcoJump Messina va sul 63-78. Lo scatenato Leonardo Marinelli piazza una nuova bomba e gli ultimi liberi che mandano la gara in archivio sul 65-83.
Barcellona Basket – Corato 88-101
Un match che segna una pesante battuta d’arresto casalinga per Barcellona, figlia di un secondo e terzo quarto da dimenticare e, soprattutto, da non ripetere. Contro Corato arriva la quarta sconfitta consecutiva, in un momento in cui la squadra sente più che mai il bisogno di invertire il trend e uscire da una spirale negativa che, nonostante tutto, non ha spento la passione del pubblico. Eppure, l’avvio era stato incoraggiante: un primo quarto ben giocato, con ritmo e intensità offensiva, sebbene con qualche sbavatura difensiva di troppo.
Nel secondo parziale accade l’incredibile. I giallorossi si bloccano in attacco, mentre Corato trova continuità e fiducia, spinta da triple pesanti firmate Manisi, Basile e Paoletti, quest’ultimo autore anche di un gioco da quattro punti. Gli ospiti volano sul 30-40, ma tre triple consecutive di Sebastianelli riaccendono le speranze del PalAlberti e riportano Barcellona sul 39-40. Coach Gattone chiama time-out e, al rientro in campo, è ancora Corato a dettare il ritmo, chiudendo all’intervallo lungo sul 44-54.
Dopo la pausa, Barcellona prova a reagire. Uno sprint di Aguzzoli, preciso sia nel pitturato che dalla lunga distanza, riporta i giallorossi a contatto. Ma la fiammata dura poco: la luce si spegne nuovamente e Corato prende il largo, spinta dalle sue “bocche di fuoco” in giornata di grazia. Gli ospiti toccano addirittura il +25 (63-88), dominando soprattutto nel tiro da tre punti.
Nell’ultimo quarto, Cessel e compagni provano una timida reazione d’orgoglio. Qualche errore difensivo e la comprensibile scarsa lucidità offensiva consentono soltanto di ridurre parzialmente il divario, senza però cambiare il destino della partita.
Risultati 5ª giornata
Molfetta – Ragusa 81-88
Castellaneta – Reggio Calabria 72-68
Brindisi – Matera 81-74
Mola – Svincolati Milazzo 81-88
Barcellona Basket – Corato 88-101
Academy Catanzaro – Basket School Messina 65-83
Bari – Rende 88-82
Classifica girone F
Brindisi, Ragusa, Matera 8
Castellaneta, Monopoli, Basket School Messina, Molfetta, Viola Reggio Calabria 6
Corato, Svincolati Milazzo, Academy Catanzaro, 4 punti
Adria Bari, Barcellona 2
Rende, Mola 0 punti
