Dall'Asp il latte congelato viaggerà al Policlinico per poi arrivare, pastorizzato ai neonati bisognosi
Primo passo verso la fondazione di una Banca del latte umano donato (Blud) presso l’Asp di Caltanissetta. E, soprattutto, grazie alla sinergia con il Policlinico di Messina si rafforza la rete a sostegno degli ospedali siciliani.
Dalla dottoressa Sabrina Assenzio riceviamo e volentieri pubblichiamo sul tema.
Una nuova rete regionale delle banche del latte siciliane
Ci sarà un importante centro Blud Spok, ovvero un centro di consulenza sull’allattamento materno con selezione e raccolta di latte umano donato che afferirà alla Blud di Messina. Una realtà affermata, nella nuova rete regionale delle banche del latte siciliane, per il latte umano donato, le terapie nutrizionali pediatriche, la formazione professionale e non professionale e l’allattamento materno.
Il latte raccolto e congelato nella Banca del latte umano donato di Caltanissetta viaggerà a Messina, con tutte le modalità di sicurezza idonee previste dai protocolli sanitari europei, dove verrà opportunamente pastorizzato. In seguito il latte, verrà distribuito sul territorio ai neonati più bisognosi di questa preziosa terapia.
L’obiettivo è quello che, ogni neonato di peso molto basso (Vlbw: Very low birth weight) ricoverato nelle Terapie intensive neonatali siciliane, abbia accesso al questa preziosa terapia nutrizionale altamente specialistica e personalizzata, che permette di avviare una nutrizione precoce.
L’équipe del Policlinico di Messina
Grazie al grande lavoro svolto in questi anni dal dottor Alessandro Arco e dalla sua équipe, la Blud del Policlinico “G. Martino” di Messina, è pronta per formare gli operatori della Rete delle Banche del Latte Siciliana e supportare la consulenza agli operatori sanitari coinvolti.
Tutto questo è stato raccontato in un corso svoltosi a Caltanissetta. Il primo corso regionale con tavolo tecnico riguardo alla gestione, l’utilizzo e la distribuzione del latte materno nelle Unità di Terapia Intensiva Neonatali, organizzato dall’Asp di Caltanissetta, a cura di Alessandro Arco, coordinatore della Banca del latte umano donato Gala Blud dell’Unità operativa di Neonatologia del Policlinico “Gaetano Martino” di Messina, e della sua équipe formata dalle dottoresse Antonella Palmara, pediatra neonatologa, e da Sabrina Assenzio, dietista.
Il tema è urgente e importante, si tratta di nutrire con latte umano donato i bambini nati più fragili le cui mamme non hanno latte, che pesano di sotto dei 1.500 gra, o quelli che devono affrontare una patologia o un intervento e sono più a rischio di complicanze e infezioni. la Rete Regionale delle Blud siciliane, sarà fondamentale per i bambini nati pretermine e che hanno bisogno di recuperare peso tramite la migliore nutrizione possibile, ed un supporto per le mamme nutrici, che saranno ulteriormente guidate nell’avvio all’allattamento, in un percorso di educazione alla salute per la madre e il bambino.
Il ministero della Salute ha dichiarato che il latte materno, fondamentale per tutti i neonati, per questi piccoli viene considerato “Farmaco salva vita”, una terapia gold standard per i suoi effetti di protezione rispetto alle principali complicanze cliniche, con effetti sulla salute dei bambini, a breve e lungo termine. Infatti il latte materno è alimento d’eccellenza per nutrire il neonato nei primi 6 mesi di vita, con notevoli vantaggi sulla salute del nascituro e della madre che allatta, ma quando i neonati necessitano di un periodo di degenza nelle unità di terapia intensiva, il momentaneo allontanamento dalla madre rende difficile la montata lattea della stessa, dunque proprio questi bambini, che necessitano di maggiori cure, non possono usufruire dei molteplici benefici del latte materno, che rinforza il sistema immunitario, riduce l’incidenza di gastroenteriti, infezioni e allergie, migliora lo sviluppo psicomotorio e intestinale, riduce il rischio di contrarre diverse patologie nei primi anni di vita, in particolare NEC e ROP.
Da queste evidenze scientifiche, nasce l’esigenza di avere in Sicilia una rete di distribuzione efficiente, al pari delle regioni italiane più virtuose. Una sfida non facile ma necessaria, che occorre affrontare con personale altamente specializzato e attrezzature idonee.
La giornata nissena si è svolta in due parti; la prima dedicata alla formazione, a cura dell’équipe GALA BLUD di Messina. Il pomeriggio è proseguito con un importante tavolo tecnico operativo, moderato dalla dott.ssa Daniela Anzelmo organizzatrice dell’evento, a cui hanno partecipato Giovanna Volo assessore alla salute della Regione Siciliana, Roberto Gambino Sindaco di Caltanissetta, Giuseppe Sagone Presidente Rotary Club Caltanissetta, Alessandro Caltagirone Commissario Straordinario ASP Caltanissetta, Giovanni d’Ippolito Presidente OMCEO Caltanissetta, Luciano Fiorella Direttore Sanitario Aziendale ASP Caltanissetta, Giuseppe Foti Presidente Banca Sicana Credito Cooperativo, Alessandro Arco Referente e Responsabile della Banca del Latte Umano Donato GALA BLUD AOU G. Martino Messina, Rosario Caci Direttore del Dipartimento Materno Infantile Caltanissetta, Antonella Palmara Dirigente Medico UOSD Neonatologia AOU G. Martino Messina, Sabrina Assenzio dietista AOU G. Martino Messina, Cettina Andaloro Assessore Politiche Sociali Caltanissetta, Francesco Nicoletti Assessore Crescita Territoriale Caltanissetta, Rosaria Riccobene responsabile OUS Consultori familiari Caltanissetta, Giacomo Scalzo Dirigente servizio 6 DASOE coordinatore regionale rete Banche del Latte, Benedetto Tobia direttore PO S.Elia Caltanissetta, Maria Concetta Vitaliti Primario Pediatria S. Elia, Rosalba Lo Cascio Presidente dell’Associazione Allattamore di Caltanissetta e numerosi medici, pediatri, ginecologi ed associazioni.
