Chiedono la partecipazione e il sostegno dei partiti, dei sindacati e della società civile i precari del Comune di Barcellona che giovedì 27 porteranno in piazza la loro protesta e il giorno seguente daranno il via allo sciopero. La vertenza, che ha preso le mosse il 3 maggio a Palazzo Longano, si è via via inasprita a causa delle notizie poco confortanti che sono giunte dalla Regione e dal Governo nazionale in merito alle possibilità di stabilizzazione del personale precario. Circa duecento lavoratori temono infatti che, scaduti i contratti, non ci saranno margini per ulteriori proroghe. I restanti 60 cassaintegrati rischiano invece di non ottenere nemmeno il tanto auspicato contratto di lavoro. Anche per loro si profila dunque il rischio di andare a casa. La Cgil, l’unico sindacato che ha appoggiato la vertenza dei lavoratori barcellonesi, ha organizzato insieme a loro le forme della protesta e si è impegnata a coinvolgere anche i precari dei comuni siciliani che vivono i medesimi disagi. Giovedì 27 l’appuntamento è a Palazzo Longano alle 16.30. Da lì partirà il corteo che si concluderà a Piazza San Sebastiano, dove alle 18 è previsto un comizio cui parteciperanno Clara Crocé, Nino Pizzino e Salvatore Chiofalo della Cgil. Gli organizzatori sperano di sensibilizzare l’opinione pubblica; a tale scopo lunedì 23, alle 19, presenzieranno simbolicamente al Consiglio Comunale.
Barcellona. Si inasprisce la vertenza dei precari del Comune: venerdì sarà sciopero
giovedì 20 Maggio 2010 - 18:13
0 commenti
Commenta