Messina vince riscattando l'opaca prestazione di sette giorni prima contro il Pianopoli e superando una formazione
L’Amatori Basket Messina vince e agguanta a 18 punti una delle candidate per la promozione al campionato nazionale di serie B2, Gioia Tauro. Partita praticamente perfetta per i ragazzi allenati da coach Checco D’Arrigo, straordinari nel tenere la formazione calabrese a 27 punti per 30 minuti, segnandone 50. Un divario che ci sta tutto visto l’andamento della partita, che vede Messina inseguire solo nel primo quarto. I ragazzi di casa caricati dal pubblico presente sulla tribuna mettono la freccia e non si fanno più raggiungere da Gallo, Ricci e compagni. Per i primi 8 minuti protagonisti della gara il capitano Giuseppe Centorrino per Messina, e Leonardo Ricci per Gioia Tauro, gli unici due giocatori a segno nei primi 7 minuti. La compagine calabrese allenata dalla storia del basket Alessandro Fantozzi si lamenta molto
per il metro arbitrale, Capuano già dopo 9 minuti con 3 falli.
Punteggio basso, 12 a 9 il primo parziale con tap-in finale di Cantelli abile a correggere il tentativo direttamente dalla rimessa di Vecchiet. Messina continua a proporre forse la migliore difesa della stagione, con un Arrigo capace di cancellare dal campo l’ex Antonio Cioffi. Gli ultimi 5 minuti del quarto sono devastanti per Gioia Tauro, con una Messina velocissima in contropiede. E’ showtime sul 27-16 di Centorrino, dall’altro lato errore di Gallo dalla distanza, e Crovace trova un canestro da 3 punti che fa esplodere il Palatracuzzi. Si chiude sul 32 a 18 il primo tempo. Non cambia la musica ascoltata nel primo tempo, perchè Centorrino è on fire e guida la sua squadra con 2 triple e tante penetrazioni che fanno male. Gioia Tauro non pervenuta, Ale Fantozzi si fa chiamare un tecnico per reiterate proteste nei confronti della coppia arbitrale. Molti sono i rimpianti per l’ultimo quarto di Messina, gravata però di tanti falli. Con più attenzione, i ragazzi di coach Checco D’Arrigo potevano portare a casa la differenza canestri con Gioia Tauro, invece i tanti errori in attacco, e la vena ritrovata al tiro dalla distanza dei calabresi, rendono meno amara la sconfitta agli ospiti, per un divario finale di soli 7 punti che non rende giustizia a una partita giocata per 3 quarti con grande intensità in difesa, contro un’autentica corazzata del campionato.
Si fa festa lo stesso, per una squadra costruita per salvarsi, che adesso però vorrà certamente raggiungere i playoff. Prossimo appuntamento per la formazione messinese fuoricasa, impegnata contro il Basket Rosarno. (Marco Antonio D’Arrigo)
Tabellino:
Amatori Basket Messina: Adorno 2, Centorrino 24, Arrigo 1, Carnazza 7, Bruschetta, Sabarese 2, Vecchiet 12, Cantelli 4, Crovace 8, Restuccia.
Gioia Tauro: Nesso, Cioffi 4, Ricci 20, Mermolia 3, De Marco, Gallo 9, Niccolai, Serazzi 10, Capuano 3, Trentini 4.
Rimbalzi: 40(Messina), 23(Gioia Tauro)