Barcellona domina tre quarti di gara, poi allenta e subisce il ritorno degli ospiti, che si innervosiscono e perdono lucidità negli ultimi decisivi 60 secondi. Ancora una grande prova di Bisconti. Bene anche Li Vecchi e Bucci.
Ancora un finale col brivido per la Sigma Barcellona, che ha regolato negli ultimi secondi un Agrigento mai domo, conquistando due punti preziosi nel derby siciliano al Palalberti. Partita dai due volti, come l’ultima ad Ostuni. Giallorossi concentrati, attenti sotto canestro, veloci nelle transizioni e precisi al tiro nel primo tempo e nella prima metà del terzo quarto. La formazione di Gramenzi si sfilaccia invece nella parte finale della gara e, dopo il primo svantaggio a 7’ dalla fine, deve inseguire per lunghi tratti dell’ultimo quarto. Decidono Bisconti e Bucci nei secondi decisivi e Barcellona può festeggiare la settima vittoria consecutiva in campionato e ribadire il primato in classifica. Tra i padroni di casa ancora straordinario Bisconti, con 19 punti, il 70% al tiro, 10 rimbalzi e 30 di valutazione. Bucci forza molto al tiro e sbaglia parecchio, ma realizza comunque 22 punti. Grande prestazione di Li Vecchi, in campo per 28 minuti, con 16 punti, 10 rimbalzi e 17 di valutazione. Nelle file di Agrigento in evidenza Virgilio (19 punti), partito dalla panchina, e Caprari (16 punti), ma anche Giovanatto e Pennisi, entrambi in doppia cifra.
Cronaca
Barcellona parte forte e piazza un parziale di 9-0 con Bucci, Li Vecchi, Bisconti e la tripla di Bonessio. Agrigento reagisce con Caprari, Cardillo e Pennisi, e a 3’20” dalla prima sirena è parità: 9-9. L’equilibrio permane per tutto il primo quarto, che la Sigma chiude con tre punti di vantaggio: 16-13. Si riparte con Bisconti che va a segno da due, ma Caprari e Pennisi riportano gli ospiti in parità a 7’56” (18-18). Barcellona allunga con un altro parziale di 9-0, grazie ai 5 punti di Svoboda, alla tripla di Guarino e al libero di Li Vecchi. A 5’34” la squadra di casa conduce 27-18, a 4’39” 29-20, a 2’36” 31-24. Buono l’impatto sulla partita di Emejuru, artefice di importanti recuperi e palle sporcate agli avversari. Nel finale del tempo, tra gli ospiti, entra in partita Virgilio, che sarà protagonista della seconda parte di gara, ma è Li Vecchi il trascinatore con due triple e due liberi. La prima parte si chiude 39-29. Bisconti domina sotto canestro, Bucci e Li Vecchi (ancora con una tripla), regalano a Barcellona il +13, massimo vantaggio, a 6’47”. La squadra di casa sembra avere il controllo del match, ma piuttosto che affondare si disunisce e soffre le incursioni di Virgilio e Caprari. Bucci forza e sbaglia più volte la conclusione, il vantaggio progressivamente si riduce e a 2’23” il punteggio è 52-47. Un tecnico fischiato alla panchina di Agrigento consente a Li Vecchi di allungare con due liberi, ma il finale di quarto è tutto di Giovanatto, che con 6 punti in un minuto riduce le distanze a -1, prima che Guarino fissi il punteggio sul 56-53. Nell’ultimo quarto Barcellona inizialmente fa a meno di Li Vecchi, limitato dai 4 falli. Cardillo e Giovanatto siglano la parità a 7’30”, Bisconti commette il terzo fallo e Pennisi sigla il sorpasso con un tiro libero a 7’ dal termine: 58-59. La gara si fa nervosa, gli arbitri fischiano un tecnico a Virgilio e cacciano coach Corpaci per proteste. Bisconti è ancora protagonista e a 5’40” piazza il 63-61. Rientra in campo Li Vecchi per l’ultimo scampolo di gara, ma sale in cattedra Bucci con 5 punti consecutivi che portano la squadra di casa a +4 a 3’30” dalla conclusione. Virgilio continua a pungere in velocità, Giovanatto risponde alla tripla di Svoboda, Guarino esce per V fallo. Virgilio va due volte in lunetta e mette dentro 4 punti consecutivi. A 57” Agrigento balza a +3. Sono i frangenti decisivi. Bucci subisce fallo e realizza i liberi, Agrigento perde palla in attacco e Bisconti conquista il fallo e fa 2/2 dalla lunetta per il sorpasso a 9”: 76-75. Virgilio, nervosissimo, continua a borbottare con gli arbitri, e quando ha la palla decisiva in contropiede commette infrazione di passi. Bucci porta palla, subisce fallo e realizza i liberi della vittoria, mentre Virgilio, a fil di sirena, fallisce la tripla della parità.
BARCELLONA: Guarino 7, Bisconti 19, Panzini, Svoboda 9, Li Vecchi 16, Fratini n.e., Bucci 22, Giorgianni n.e., Bonessio 5, Emejuru. All.: Gramenzi.
AGRIGENTO: Virgilio 19, Anello 2, Paparella 4, Raneri n.e., Di Simone n.e., Cardillo 9, Caprari 16, Pennisi 10, Rotondo 3, Giovanatto 12. All.: Corpaci
PARZIALI: 16-13/ 23-16/ 17-24/ 22-22
Spettatori 2.500 circa con 50 sostenitori ospiti.
