Nel primo scrimmage stagionale l'Orlandina Basket si impone sulla Viola Reggio Calabria con il punteggio di 84-67.

Davanti ad una grande cornice di pubblico l’Orlandina Basket si impone sulla Viola Reggio Calabria nella prima amichevole stagionale con il punteggio di 84-67.

I ragazzi di coach Giulio Griccioli, ancora in fase di rodaggio, hanno dimostrato di essere una squadra combattiva, aggressiva e capace di divertire e regalare spettacolo al pubblico presente al “Pala Fantozzi”.

Circa 1200 gli spettatori presenti sugli spalti, per assistere al primo scrimmage stagionale dei “paladini”.

I primi due punti del match sono degli ospiti, risponde l’Upea con Dominique Archie e Dario Hunt. Rezzano dall’arco porta la Viola sul 5-13, ma Gianluca Basile scalda il numeroso pubblico del “Pala Fantozzi” con una tripla dall’angolo. In contropiede la stella Jonny Flynn porta palla e serve Austin Freeman che realizza dalla distanza (11-13). L’ex Libertas Forlì si ripete subito dopo da fuori assistito da Pecile, mentre l’ex virtussino Bianconi mette la tripla che permette all’Upea di portarsi in vantaggio (16-15). Andrea “Sunshine” Pecile tenta la penetrazione ma viene ostacolato con un fallo, realizza entrambi i tiri liberi concessi dal direttore di gara e subito dopo ruba palla a Tourè, per ben due volte, e va a realizzare (22-18). Il buzzer beater dai 6.25 chiude il primo parziale con l’Upea che conduce con il punteggio di 26-20.
Nel secondo parziale Dominique Archie segna subendo il fallo e realizzando il tiro libero aggiuntivo, poi riceve nei pressi del ferro e va a schiacciare in testa all’avversario (31-28). Due canestri da sotto di Austin Freeman, il primo su assist di Flynn e il secondo in penetrazione, consentono all’Upea di mantenere intatto il vantaggio (35-29) a metà del secondo quarto. Dario Hunt mette la freccia sulla linea di fondo e va a schiacciare scatenando i presenti in tribuna numerata e alzando il ritmo del match. Ancora il pivoto statunitense, assistito splendidamente dall’ex NBA Flynn, inchioda con una bimane, poi Archie serve in contropiede Bianconi che vola e si attacca al ferro. Freeman segna in arresto e tiro dalla media, Nicevic va a canestro danzando sul piede perno. Sale in cattedra Jonny Flynn che, sfidato al tiro dal palleggio, realizza grazie ad uno step back (43-32). Si va all’intervallo lungo sul punteggio di 45-36.
Al rientro sul parquet del “Pala Fantozzi” l’asse Flynn-Hunt guida il gioco, con il primo che serve assist trasformati in canestri spettacolari dal secondo. È ancora l’ex Portland a seminare il panico nell’area pitturata e a realizzare subendo il fallo (60-48). Freeman riceve e scuote la retina dall’angolo, Sandro Nicevic va a segno con un elegante lob e l’Orlandina allunga sul 68-52, parziale con cui chiude il terzo periodo.
L’ultima frazione di gara si apre con l’Orlandina che continua a difendere aggressiva, Archie stoppa e lancia in contropiede Flynn che serve con un no look Gianluca Basile per il facile appoggio al vetro. Ancora Nicevic realizza da sotto, Pecile intravede lo spazio, si butta dentro e arriva fino al ferro. Esce tra gli applausi Basile ed entra il giovane Marco Strati, classe 1995, nato a Capo d’Orlando, e il pubblico gli tributa un grande applauso d’incoraggiamento. Entrano anche i giovanissimi Sedin Karavdic (1995) e Luca Munastra (1997) e la gara si chiude sul punteggio di 84-67.

Miglior marcatore del match l’esperto pivot croato Sandro Nicevic con 14 punti. 12 punti per i due statunitensi Austin Freeman e Dominique Archie.

Soddisfatto al termine dello scrimmage il giovane direttore sportivo “paladino” Giuseppe Sindoni, queste le sue dichiarazioni: “Iniziare è sempre emozionante, anche se in amichevole, credo che ci siano i presupposti per essere assolutamente soddisfatti. Chiaramente siamo solo all’inizio e molte cose devono ancora migliorare. Il pubblico ha risposto bene, c’è già tanto entusiasmo e spero che cresca ancora”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico senese Giulio Griccioli: “C’è tanto da lavorare, ma sono assolutamente contento dello spirito e dell’atteggiamento dei ragazzi. Abbiamo fatto ancora pochi allenamenti, ci sarà modo e tempo di migliorare ancora. È questo un periodo in cui ci stiamo ancora conoscendo, è normale che si faccia un po’ di fatica adesso. È sorprendente vedere questo pubblico alla prima uscita, c’era tanta gente anche al primo allenamento. Abbiamo ricevuto tanti applausi anche quando non stavamo facendo proprio le migliori cose, lo spirito è questo, siamo davvero molto contenti”.

Mercoledì 10 settembre 2014 la prossima uscita dell’Orlandina Basket, sempre al “Pala Fantozzi”, contro la Fortitudo Moncada Agrigento.