L'Upea aggancia gli avversari di turno al secondo posto della Division sud-ovest e dedica al successo alla vittime dell'alluvione. La Sigma capitola nonostante l'ormai solito Da Ros
Nell’undicesima giornata del torneo di DNA, l’Orlandina Basket ha battuto Ferentino 75 a 68. Una vittoria importante per il morale e per la classifica che permette alla squadra di coach Giovanni Perdichizzi di cambiare il ruolino di marcia in trasferta e di agganciare Ferentino in seconda posizione della classifica della Division Sud-Ovest. L’Orlandina, senza gli infortunato De Min e Cardinali, contro aveva una delle migliori squadre di tutta la Dna. Nonostante questo la compagine di capo d’Orlando è riuscita a dettare sin dai primi minuti il ritmo della partita, difendendo molto bene e giocando in maniera saggia gli ultimi palloni dell’incontro. Mvp dell’incontro Andrea Benevelli che ha chiuso con un ottimo 31 di valutazione, con 30 punti realizzati, 100 % dai liberi e sette rimbalzi conquistati. “Grande vittoria, gara giocata con la giusta intensità fin dalla palla a due – dichiara il Ds dell’Orlandina, Peppe Sindoni -. E’ stato un match molto tattico. Gestito magistralmente da coach Giovanni Perdichizzi. Credo che le ultime due vittorie ci lascino addosso la consapevolezza di essere una squadra che può ambire al primato della Division Sud-Ovest, ma siamo solamente all’inizio di un lungo cammino”. “Mi sento di dedicare quest’importante vittoria – dichiara Giovanni Perdichizzi, coach dell’Upea – alle tre vittime di Saponara ed a tutta quella gente che a causa della violenta alluvione di martedì scorso sta soffrendo”.
Scivola invece a Jesi la Sigma Barcellona, bloccata dalla Fileni 82 a 73. Equilibrio sostanziale nei primi tre quarti, poi affondo dei padroni di casa nell’ultimo quarto. 21 punti per Maggioli, 19 per McConnel e 18 per Hoover (4/7 da tre). Sul fronte igeano ancora una volta ottimo il contributo di Da Ros (16 punti, 7/7 da due) e Hicks (17). In classifica la squadra di Pancotto resta a metà classifica.
