Gara equilibrata, soliti errori al tiro, ma la squadra offre segnali di crescita. Travolgente Bucci.
Barcellona batte Matera e fa bottino pieno nelle tre gare casalinghe disputate in 10 giorni. Si conclude 74 a 68 il turno infrasettimanale di recupero della seconda giornata del torneo di A Dilettanti. Un incontro iniziato su ritmi sostenuti, che ha visto le due formazioni ribattere colpo su colpo, chiudendo il primo quarto sul 21 a 22 per gli ospiti. Matera, che ha dovuto rinunciare per infortunio a Gilardi e Grappasonni, trova in Gergati il trascinatore nel primo quarto. Nelle file dei barcellonesi si vede subito che Bucci, protagonista di ottime soluzioni al tiro, è in giornata di grazia. Una tripla di Maestrelli inaugura il secondo quarto imprimendo una svolta per Matera, che a 8’06” raggiunge il massimo vantaggio della gara, 25 a 30. Una tripla di Svoboda e un contropiede di Bucci riportano sotto Barcellona: 30 pari a 6’40”. Per gli ospiti replica Maestrello, ma è ancora la Sigma a realizzare un break con Mocavero (canestro e tiro libero) e Bucci (tripla). A 4’42” Barcellona conduce 37 a 33, ma la lampadina si spegne: troppi errori al tiro e frenesia. Così Matera ne approfitta e allunga con Maestrello (5 punti) e Provenzano (5 punti), chiudendo il primo tempo sul 39 a 43. Alla ripresa del gioco salgono in cattedra Bucci e Guarino, mentre in tre minuti Bisconti e Bonessio commettono il terzo fallo. Con un parziale di 6 a 2, Barcellona si porta sul 45 a 45 a 7’14”. Per Matera risponde il solito Maestrello, ma due punti di Guarino e una schiacciata di Mocavero consegnano alla squadra di casa il massimo vantaggio, 52 a 47, a 2’20”. È ancora Maestrello, con una tripla a riportare sotto Matera, ma Barcellona chiude sul 56 a 52 con Svoboda ai liberi e Bucci. L’ultimo quarto è all’insegna dell’equilibrio. Entrambe le squadre sbagliano molto. La Sigma parte male e Provenzano e Longobardi ristabiliscono la parità a 5’41” sul 60-60. Bisconti realizza ancora ma esce per quinto fallo a 4’04”. Bucci replica a Provenzano e Maestrello, e a 1’59” regna ancora il massimo equilibrio: 66 a 66. Li Vecchi, finora all’asciutto, mette dentro i 5 punti della sua partita, con due liberi e una tripla che danno la svolta alla gara a 1’10” e siglano il 71 a 68. Matera sente di aver subito un break che può essere decisivo su un campo caldissimo come quello di Barcellona. E va in bambola. Candido fa 0 su 2 ai liberi, Mocavero invece realizza da due. Longobardi fallisce la bomba e Guarino subisce fallo e fa 1/2 ai liberi, mettendo il sigillo alla partita a 14” dalla fine: 74-68. A quel punto Matera sbaglia la rimessa e la gara termina con un errore al tiro di Svoboda.
Qualche timido passo avanti rispetto alla gara di domenica scorsa si è visto: su tutti Bucci, che però non azzecca una tripla. Positivo il minutaggio di Svoboda, che sta crescendo a vista d’occhio nonostante i troppi errori da tre. Ma sul tiro dalla lunga distanza è comunque l’unico ad averne messo dentro 2 (su 8!), mentre il totale di squadra è l’imbarazzante 3/19. Molto bene anche Guarino e Mocavero, mentre Bonessio pare ancora indietro nella preparazione. Che dire di Li Vecchi? Ha le polveri bagnate, sbaglia tantissimo al tiro, ma poi nel minuto decisivo infila i tre punti che danno il là alla vittoria. Prezioso.
BARCELLONA: Guarino 12, Bisconti 10, Panzini, Svoboda 10, Li Vecchi 5, Fratini, Bucci 23, Mocavero 13, Bonessio 1. Allenatore Gramenzi.
MATERA: Amadori, Maestrello 21, Gergati 12, Provenzano 18, Longobardi 6, Lovatti, Hassan, Candido 11. Allenatore Corà.
ARBITRI: Alex D’Amato di Roma e Paolo Lestingi di Ciampino (RM)
PARZIALI: 21-22 / 18-21 / 17-9 / 18-16
Spettatori: 1500 circa.
