La terza perturbazione atlantica di questa settimana ha attraversato la Sicilia, apportando piogge, rovesci e temporali grandinigeni che fino alle prime ore del mattino hanno investito a più riprese le coste tirreniche del messinese e l’area dello Stretto di Messina. Particolarmente intenso è risultato il temporale grandinigeno che poco dopo le 07:00 di oggi ha interessato i Peloritani e la zona sud di Messina, con chicchi di grandine di medie dimensioni che hanno temporaneamente imbiancato le colline, fin dai 300-400 metri.
Sui monti, invece, è nevicato al di sopra dei 900-1000 metri, tanto da imbiancare persino le cime di monte Scuderi e Dinnamare (anche se si tratta più di gragnola che di neve pura). Mentre il Tirreno stanotte è stato agitato dai forti venti da Ovest e O-NO che hanno raggiunto punte di oltre 80-90 km/h in mare aperto. Ora, con l’allontanamento di questo fronte atlantico si assisterà ad un periodo di relativa tregua, in attesa del prossimo peggioramento, da ovest, che stavolta verrà preceduto da un significativo rialzo dei valori termici, causa la risalita dalla Tunisia di aria più mite che farà impennare i termometri oltre il muro dei +17°C +18°C in diverse località siciliane.
Domani, al mattino, la giornata inizierà all’insegna di cieli poco nuvolosi o al più velati da nubi alte e sottili. Tra il pomeriggio e la serata è atteso un incremento della nuvolosità stratiforme, specialmente sui settori tirrenici in serata. Venti da deboli a moderati da Sud e S-SO, tendenti a rinforzare fra il pomeriggio e la serata, quando sull’imboccatura nord dello Stretto si potranno superare i 40 km/h. Mari mossi, con moto ondoso in attenuazione sul Tirreno.
Sabato 2 febbraio l’avvicinamento della coda del sistema frontale, associato a quel minimo che dalla Francia si avvicinerà alle regioni settentrionali, produrrà un aumento della nuvolosità, che sarà prevalentemente stratificata in mattinata. Nel pomeriggio, malgrado l’apertura di qualche schiarita con spazi soleggiati e clima ancora asciutto, il tempo andrà lentamente a peggiorare, causa l’avanzata del ramo freddo della perturbazione che solo in serata dovrebbe raggiungere il messinese, dispensando le prime piogge sparse e qualche rovescio sulle coste tirreniche, nella nottata successiva.
Le temperature, malgrado la nuvolosità, toccheranno picchi massimi di ben +17°C +18°C, specie lungo le località tirreniche. Le minime, in nottata, potranno raggiungere i +12°C (valori corrispondenti alle temperature massime dei giorni precedenti). Venti ancora moderati dai quadranti meridionali. Il Tirreno sotto costa risulterà poco mosso, mosso lo Ionio e lo Stretto, con moto ondoso in ulteriore incremento in serata, per l’ingresso di onde lunghe da S-SE che causeranno delle risacche lungo tutto il litorale dello Stretto. Nei tratti esposti il moto ondoso potrebbe aggravare ulteriormente il fenomeno dell’erosione (si pensi al tratto di costa antistante la stazione di Contesse).
Daniele Ingemi
