La squadra di Foti raccoglie un punto nella sfida di Lentini contro il neopromosso Real Avola. Un buon risultato conquistato contro una formazione ambiziosa. Il Taormina capitola con il Biancadrano. Vince anche il Vittoria sul Giarre
Nel giorno dell’esordio nel campionato di Eccellenza, il Città di Messina pareggia 0-0 a Lentini contro il Real Avola. Gara equilibrata con un paio di buone occasioni per parte. Entrambi i tecnici hanno dovuto fronteggiare assenze pesanti. Tra i padroni di casa indisponibili Casisa, Marziano e Ulma; Foti ha dovuto invece rinunciare agli squalificati Panarello e Santamaria ed all’infortunato Frassica. Ospiti in campo con il 4-3-3: l’ultimo arrivato Paterniti tra i pali, Cucinotta, Cammaroto, Di Napoli e Mondello in difesa, Assenzio, Librizzi e Camarda a centrocampo, Pirrotta, Bonsignore e Cannavò in attacco.
Per buona parte del primo tempo le due squadre faticano a creare occasioni da gol pericolose. All’11’, su lancio di Camarda, Bonsignore e Pirrotta si ostacolano a vicenda all’interno dell’area di rigore e sfuma una potenziale palla-gol. Le uniche vere emozioni della prima frazione, una per parte, si concentrano in pochi minuti: al 31’ Costanzo, servito da Intagliata, calcia alto a due passi dalla linea di porta; al 35’ Cannavò dal limite impegna il portiere Tarantino, costretto a rifugiarsi in corner.
La ripresa si apre con il destro di Vaccaro che si perde oltre la traversa al 5’. Al 16’ Foti opera il primo cambio inserendo Calabrese per Bonsignore: il nuovo entrato ha subito una chance ma il suo colpo di testa su punizione di Camarda è debole e Tarantino può bloccare il pallone. Al 28’ il centrocampista del Real Avola Cilio ci prova dai 30 metri ma non inquadra il bersaglio. Al 35’ pericoloso il Città di Messina: punizione velenosa di Camarda dalla sinistra, Tarantino smanaccia salvando la propria porta ed evitando il tap-in vincente di Calabrese, che riesce comunque a rimettere il pallone al centro senza però trovare nessun compagno pronto alla deviazione sotto porta. Al 40’ è la squadra di De Leo ad andare vicina al vantaggio ma Paterniti si oppone al colpo di testa ravvicinato di Costanzo, indirizzato nell’angolino basso alla destra del portiere. Nel finale spazio anche per Cappello, subentrato a Pirrotta. Finisce 0-0. Per i ragazzi di Saro Foti un avvio di campionato nel complesso incoraggiante contro un ottimo avversario. Sabato prossimo al Celeste l’esordio casalingo contro il Paternò.
Delle altre messinesi inserite nel girone B dell’Eccellenza siciliana, perde sovrastata da un cinico Biancadrano il Taormina, che capitola 2-1 (in approfondimento in basso, la cronaca dell’incontro). Gli jonici si mordono le mani e tornano a casa con zero punti e tanti rimpianti. Già, perché contro i più quotati etnei i ragazzi di Giuffrida fanno la gara, ma devono arrendersi a causa di due ingenuità della difesa. Sconfitta interna contro il Santa Croce anche per la Spadaforese, superata sabato 2-3. Tra le candidate alla promozione vince il Vittoria sul Giarre. Pareggio del Ragusa con l’Acicatena.
