Buona prova per i peloritani che tornano dalla Campania con tre punti -ottimismo- per il girone di ritorno. A segno Mangiarotti e Sarli, alla prima marcatura in giallorosso
Il Messina inaugura il 2010 con una vittoria a Sapri che rilancia la compagine guidata da Infantino in vista del girone di ritorno. Una risposta importante all’immeritato pareggio interno contro il Lamezia risalente a prima delle feste natalizie: al giro di boa del campionato i peloritani conquista tre punti con carattere, ma mostrando contemporaneamente un buon gioco, chiudendo il match sullo 0-2 finale che porta anche la firma di Cosimo Sarli (Foto acrmessinasrl.it), alla sua prima marcatura con la maglia giallorossa.
————-
La partita Infantino conferma dal primo minuto Farò tra i pali, in difesa come previsto alla vigilia sostituisce l’acciaccato Alizzi con Calabrò accanto a Romeo, mentre sulle fasce agiscono Altobello e Sabatino. Sulla linea di centrocampo, assenti Dall’Oglio, Cervillera e D’Angelo, quest’ultimo fermato dall’influenza, vengono presentati Mangiarotti e Petagine sugli esterni e l’ex Igea Giardina accanto a Piccolo per una mediana tutta nuova. Attacco boom-boom Di Napoli-Sarli. Di fronte una formazione che naviga nelle zone alte della graduatoria a quota 26 punti, alla vigilia più 7 dal Messina.
Pronti via i siciliani partono forte proprio con i due attaccanti, che ci provano con due conclusione dalla distanza ma senza impensierire più di troppo l’estremo di casa Parisi. La risposta campana è affidata a Nigro e Toscano che vengono fermati dall’ottimo Farò, apparso sicuro. Il Messina è in partita: fa giocare la palla a centrocampo, copre, riparte e al 35′ passa in contropiede. Sarli scatta e serve Mangiarotti che insacca con un diagonale che vale lo 0-1. Il Sapri prova una reazione spingendo sull’accelleratore e cercando il pareggio con Nigro ma la prima frazione di gioco si chiude con il vantaggio ospite.
Nella ripresa Pugliese inserisce Impallari ma è sempre Nigro il più pericoloso. Il copione resta lo stesso: il Sapri prova a spingere ma il Messina quando riparte è molto pericoloso. Per due volte Parisi dice no alla coppia gol giallorossa, prima respingendo una conclusione di Sarli su assist al bacio di Arturo Di Napoli e poi deviando di piede una conclusione dello stesso attaccante milanese. Lo 0-2 arriva comunque al 32′ e a metterlo a segno, come detto, è Sarli, pronto a respingere in rete sulla parata di Parisi che aveva nuovamente chiuso la porta a Di Napoli. Gli ospiti non riescono a produrre moltissimo nel finale e il Messina può festeggiare questo importante successo esterno.
———-
In classifica, con questo successo, i giallorossi arrivano a quota 22 punti insieme ad Avellino, Sambiase e Nissa. Un bel -gruppone di metà classifica-. La zona playoff è ancora lontana ma la prestazione odierna fa sicuramente ben sperare per la seconda parte del torneo. La concentrazione non dovrà però venir meno soprattutto in questo mese, nel corso del quale il Messina dovrà rinunciare ai suoi tifosi, tornando a giocare con il pubblico al San Filippo solo a febbraio.
Tra gli altri risultati sorprende la sconfitta interna della Nissa contro il Viribus Unitis, ma soprattutto quella del Milazzo che viene superato di misura dal Mazara. I mamertini perdono il primato detenuto adesso dal Trapani, corsaro ad Avellino. 4-1 della Vigor Lamezia su un Adrano sempre più in crisi. (ER)
Risultati
Acicatena-Sambiase 1-4
Avellino Trapani 0-2
Castrovillari – Palazzolo 1-1
Milazzo-Modica 0-1
Modica-Rosarno 1-0
Nissa-Viribus 0-1
Rossanese-Hinterreggio 0-0
Lamezia-Adrano 4-1
Classifica
Trapani 36; Milazzo 34; Vigor Lamezia 33; Rossanese 31; Rosarno 28; Sapri 26; Palazzolo 23, Modica 23; Messina 22, Nissa 22, Avellino 22, Sambiase 22; Hinterreggio 18; Mazara 17; Adrano 15; Castrovillari 14, Viribus Unitis 14; Acicatena 13
