Di Lullo chiama tifosi e Istituzioni a raccolta: «sarà bellissima festa di sport». Si punta al quarto risultato utile consecutivo. Ma anche gli irpini vogliono rilanciarsi con il nuovo allenatore: Sasà Marra

In casa Acr Messina fervono i preparativi in vista della sfida contro l’Avellino, altra nobile decaduta del torneo di serie D. La gara che avrà inizio alle ore 14, godrà di risonanza nazionale grazie alla diretta televisiva dell’emittente Rai Sport Più. Per questo motivo la proprietà, si sta adoperando affinché possa essere utilizzata la curva sud dello Stadio “San Filippo”. «Ciò non soltanto per dare una immagine significativa della tifoseria peloritana – scrive il presidente Alfredo Di Lullo – ma per ridare ad essa la naturale collocazione. In un momento di rilancio della compagine peloritana, con i risultati che finalmente cominciano ad arriderle, è auspicabile un benevolo accoglimento della succitata istanza da parte delle istituzioni preposte che, nella mattinata di domani, si pronunceranno».

Per Di Lullo «sarà importante dare della città di Messina un’immagine positiva, vincente e con tanta gente allo stadio». «Sarebbe bello – continua il presidente dell’Acr – che anche le Istituzioni cittadine, che fin d’ora invitiamo, fossero presenti sulle scalee del “San Filippo” per quella che sarà certamente una bellissima festa di sport».

Per coinvolgere il maggior numero di tifosi possibili, l’Acr Messina ha inoltre comunicato che il biglietto di ingresso in Tribuna Laterale o, eventualmente, in Curva Sud sarà posto in vendita al prezzo di 7eruro, invece delle consuete 10. Ricordiamo che nella campagna abbonamenti (vedi articolo correlato in basso), era stata inserita anche la curva sud tra i settori “utili” per acquistare la tessera. Ma da allora i cancelli non si sono mai aperti.

La squadra intanto, ha effettuato ieri la consueta partitella in famiglia del giovedì a ranghi misti. Labonia potrà contare su tutti i giocatori in organico, compreso Magliocco, che pare abbia finalmente smaltito i fastidi muscolari. L’umore è abbastanza alto dopo i tre risultati utili consecutivi. Ma bisognerà continuare sulla linea tracciata anche contro un avversario ostico come l’Avellino.

Gli irpini sono reduci dalla sconfitta interna contro la Nissa, fatale per Francesco D’Arrigo. L’allenatore ha lasciato il posto ad una vecchia conoscenza del calcio messinese. Sasà Marrà, uno dei protagonisti della scalata alla B dell’era Aliotta. Il neo tecnico dovrà affrontare l’emergenza infortuni. Non saranno della partita infatti Matteo Patti, Gaetano Lonardo, Antonio De Rosa e Simone Puleo. Ancora in dubbio invece l’impiego di Andrea Giordani.