Dagli spogliatoi del ‘Rizzo’. Infantino: “Buona reazione nel secondo tempo”. Costantino: “Due punti persi”

Dagli spogliatoi del ‘Rizzo’. Infantino: “Buona reazione nel secondo tempo”. Costantino: “Due punti persi”

Dagli spogliatoi del ‘Rizzo’. Infantino: “Buona reazione nel secondo tempo”. Costantino: “Due punti persi”

domenica 27 Settembre 2009 - 18:33

Di Napoli e Vegnaduzzo soddisfatti per le marcature ma entrambi avrebbero preferito i tre punti per la propria squadra

Al termine del match che ha visto contrapposte Rossanese e Messina abbiamo ascoltato i tecnici delle due squadre e gli autori delle marcarture, Di Napoli e Vegnaduzzo. Il tecnico giallorosso Pietro Infantino si è detto soddisfatto della reazione dei suoi dopo l’iniziale vantaggio dei padroni di casa: «Ho visto un buon atteggiamento del gruppo che ha risposto con carattere dopo l’uno a zero e questo mi fa ben sperare soprattutto rispetto alle ultime prestazioni. Nella ripresa non abbiamo mollato, abbiamo tenuto il campo ma è inutile dire che quel gol preso nel finale in mischia lascia l’amaro in bocca».

La scelta di inserire Tavilla e D’Angelo sulla linea dei centrocampisti è stata frutto di una scelta sugli uomini o sul tipo di gioco da attuare?

«Considerate le difficili condizioni del campo ha preferito puntare su calciatori con caratteristiche corporee particolarmente accentuate dal punto di vista muscolare e non su atleti fisicamente più longilinei (Nuccio e Petagine). Nonostante tutto ritengo che sia stata una bella partita, la squadra ha dimostrato grande cuore e carattere». Arturo Di Napoli ancora determinante. Messina dipendente dall’attaccante milanese?«No. Partendo da questo presupposto potremmo dire lo stesso per la Rossanese che oggi ha trovato la sua carta vincente in Vegnaduzzo. Ritengo che in campo abbiano dato il loro contributo anche giocatori come Magliocco e Marzeglia. Il nostro rimane un obiettivo importante, e ci dispiace non essere riusciti a conquistare tre punti pieni fuori casa, anche perché questo ci avrebbe permesso di accorciare la classifica. Su questo campo – conclude Infantino – sono certo che soffriranno molte squadre».

Il tecnico della Rossanese Massimo Costantino parla invece di due punti persi: «Per la mia squadra è stata la migliore prestazione dell’anno, abbiamo giocato bene nonostante il campo, a viso aperto e creando diverse occasioni da gol. Per com’è andata la partita ci accontentiamo ma potevamo puntare anche al 3 a 2 finale». Qual è l’obiettivo della sua squadra? «Certamente la salvezza. Oggi però sono molto soddisfatto anche perché avevamo il pubblico dalla nostra parte. Gli spettatori sono stati coinvolti dalla buona prestazione dei ragazzi e si è capito che non sono venuti allo stadio solo per veder giocare il Messina e Arturo Di Napoli». A proposito di Messina. Come giudica il team giallorosso rispetto a squadre come Trapani e Adrano che avete già affrontato?. «Il Messina è sicuramente più incisivo e molto pericoloso nelle ripartenze. Se gli concedi un po’di spazio diventa micidiale. Proprio per questo, una volta di più, devo fare i complimenti ai miei ragazzi perché sono stati eccezionali, hanno affrontato gli avversari senza paura e sviluppato la partita come era stata preparata. Abbiamo accorciato alla grande su Di Napoli, e dobbiamo fare così con giocatori del suo calibro. Detto questo, Di Napoli è sempre Di Napoli e oggi l’ha dimostrato».

D’accordo con le affermazioni dei rispettivi allenatori, i due protagonisti del rettangolo verde in questa quarta giornata di campionato: «Ritengo che il pareggio sia il risultato più giusto – commenta Arturo Di Napoli – . Dobbiamo cercare però di evitare alcune disattenzioni che possono rivelarsi fatali e in alcune circostanze mostrare più cattiveria. Si sono viste le potenzialità della squadra, ma le condizioni del campo ci hanno penalizzato. Il nostro obiettivo rimane sempre quello di essere primi all’ultima giornata, ma per raggiungerlo dobbiamo cercare di non perdere nessuna occasione e portare sempre a casa i tre punti».

Soddisfatto della sua prestazione ma dispiaciuto per non aver ottenuto la vittoria, anche l’attaccante argentino della Rossanese Vegnaduzzo: «Il pari può andar bene ma potevamo vincere. Il Messina è una squadra di grandi calciatori e siamo molto contenti di come gli abbiamo tenuto testa. Speriamo di continuare su questa strada ogni partita».

Emanuele Rigano

Nella foto di Giovanni Isolino esultanza Di Napoli dopo il primo gol messo a segno

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