Dopo il rinnovo del contratto di Alessandro Parisi la società continua a lavorare in vista della stagione 2008/2009
I giocatori del Messina sono a lavoro per preparare l’ultima fatica di questo campionato contro il Rimini, nel frattempo, la società comincia a muoversi in vista della prossima stagione. Il primo passo ufficiale è stato il rinnovo del contratto ad Alessandro Parisi fino al 30 giugno 2012. Il terzino palermitano ha accettato la decurtazione dell’ingaggio e con molta probabilità, con questa firma diventerà una delle colonne storiche del Messina, insieme al capitano Carmine Coppola.
Ma vediamo nel dettaglio che strada potrebbero prendere gli altri componenti dell’attuale rosa. Tra i portieri, Manitta ha parecchio mercato (il Mantova su tutte), ma ha chiesto di rimanere ed è molto probabile che non si muoverà; Petrocco è invece in scadenza e la società non ha ancora deciso se rinnovare o meno il suo contratto, nonostante l’ingaggio accessibile. Nelle scorse settimane si è parlato dell’arrivo del numero uno statunitense Brandon Ludtke e del rumeno Georgian Bordeanu, notizie non confermate dalla società. Nelle liste dei partenti dallo scorso settembre Gabriele Paoletti.
Capitolo difensori che apriamo con la già illustrata conferma di Parisi, alla quale si aggiungeranno quelle di Galeoto, Rea, Stendardo e Gaveglia. Dall’Igea Virtus tornerà Agius che sicuramente partirà per il ritiro con la prima squadra. Saluterà Antonello Giosa che rientra a Reggio Calabria e molto probabilmente anche Marco Zanchi, che ha chiesto di riavvicinarsi a casa e sarà accontento, anche perché le richieste per lui non mancano. Ancora incerto il futuro dei giovani Bombara e De Salvo.
A centrocampo praticamente perso Nicolas Cordova, nonostante le ultime dichiarazioni. Il cileno ha l’accordo con l’Atalanta pur non avendo firmato e su di lui insiste anche il Catania. Si ripartirà da Pestrin e Coppola, mentre D’Aversa, se non -spalmaterà- il contratto, è probabile che lasci Messina. Possibile che venga mandato a -giocare- Girolamo Provenzano, dopo le apparizioni in B in questa stagione. Verrà riscattato Antonio Schetter, mentre dovrebbre rimanere solo uno tra Surraco e Lazzari. Degano non ha mantenuto la costanza di rendimento, ma per la cadetteria è un buon giocatore e si spera che possa dimostrare maggiormente le proprie qualità dopo un anno di ambientamento in Sicilia. In più arriverà Davide Pradolin, pupillo del tecnico Di Costanzo, che componeva a Venezia la coppia gol con Marco Moro. Aricò torna dal prestito di Manfredonia.
A proposito d’attacco, quello offensivo al momento è il reparto che offre minori certezze, anche per i numeri molto bassi del campionato che sta per concludersi. In uscita certamente Salvatore Foti, che andrà ad Udine (è in comproprietà con la Samp) per poi forse essere girato nuovamente in prestito. Per il già citato Moro bisognerà discutere con il Torino, ma molto dipenderà anche dal volere dell’allenatore (Di Costanzo?). Nolé invece tornerà in C, così come Bernardo che si è accasato a Cava de Tirreni. Per Biancolino si valuteranno le eventuali offerte che arriveranno, ma il giocatore pare abbia le valigie pronte. Dovrebbe vestire il giallorosso Nico De Lucia del Martina, ma la società segue altre due punte della C, Cristian Bertani dell’Ivrea e Abdel Kader Ghezzal del Crotone. Si unirà al gruppo Antonio Montella, reduce dall’esperienza con l’Igea di Bonina: a Barcellona dovrebbe essere girato Attilio Angotti.
In conclusione occorre ricordare che molto dipenderà dalla decisione di Sergio Gasparin, che però la prossima settimana dovrebbe dare l’ufficialità della sua permanenza. Stesso discorso per Nello Di Costanzo, nonostante le insistenze della Salernitana.
