La decisione era ormai certa, dopo le dichiarazioni-rinuncia dell’imprenditore milanese Gianmario Cazzaniga e l’idea di un ricorso da presentare al Tar firmato Giuseppe Rodi. Oggi è arrivata anche l’ufficialità: l’F.c.Sporting Messina, compagine che aveva avanzato la richiesta per l’adesione al Lodo Petrucci, non è stata ammessa al campionato di seconda divisione.
-Il Presidente Federale – si legge nel comunicato dalla Figc – vista la relazione della Commissione nominata ai sensi dell’art. 52, comma 6 delle Noif, riguardante la istanza dichiarazione di interesse formulata dalla società Fc Sporting Messina Sas per l’attribuzione, ai sensi della medesima disposizione, del titolo sportivo derivante dalla non ammissione della Fc Messina Peloro srl al Campionato di Serie B (2008/2009); tenuto conto che il Consiglio Federale del 31 luglio 2008 ha conferito delega al presidente federale, d’intesa con i vicepresidenti della Figc e i presidenti delle Leghe e delle Componenti tecniche, a decidere sulle istanze, ex art. 52 comma 6 delle Noif, relative alla città di Messina; ritenuto, unitamente ai soggetti sopra indicati, di condividere le conclusioni cui è pervenuta la suddetta Commissione sulla improcedibilità della domanda presentata dalla Fc Sporting Messina Sas; d’intesa con i vicepresidenti della Figc ed i presidenti delle Leghe e delle componenti tecniche, visto l’art. 52.6 delle Noif, delibera di dichiarare improcedibile la domanda presentata dalla Fc Sporting Messina Sas, per l’attribuzione, ex art. 52.6 delle Noif, del titolo sportivo derivante dalla non ammissione della Fc Messina Peloro srl al Campionato di serie B (2008/2009)-.
Ma Giuseppe Rodi non ci sta. E oltre all’eventualità della promozione di un ricorso al Tar del Lazio, anche per ottenere un risarcimento ai danni dei tifosi, continua a lavorare per cercare di dare una squadra alla città. A tal proposito, ieri è stata resa nota la trattativa con tre imprenditori, due della Città ed uno della provincia di Messina, che hanno segnalato il proprio interessamento al progetto dell’Fc Sporting. Queste forze economiche, nell’aver espressamente chiesto il momentaneo riservo sul loro nominativo, hanno evidenziato che un loro intervento sarebbe, preliminarmente, condizionato a due elementi sostanziali: l’ammissione al campionato interregionale (ex Serie D) con l’obiettivo della promozione in Lega Pro e che nessuno dei Soci della Fc Messina Peloro possa far parte della nuova realtà.
-Nell’aver concordato un incontro personale entro mercoledì 6 agosto 2008 – spiega Rodi – ho telefonicamente garantito che l’obiettivo sociale coincide con le due richieste degli imprenditori. Ma non finisce qua. Mentre da un verso, l’Fc Sporting Peloro sta valutando di allestire una squadra di tutto rispetto, per tentare l’immediata scalata alla ex Serie C2, entro domani attende un riscontro telefonico al fine di un incontro, con una il titolare di una nota Società (non messinese), interessata a fare da sponsor per la nuova Società giallorossa-.
E sempre Giuseppe Rodi, che ha ricevuto anche la disponibilità a sottoscrizioni da parte di alcuni tifosi (anche non residenti in Città), si sta prodigando per chiudere al più presto il cerchio dell’intera organizzazione societaria.
Infine il capitolo Cazzaniga: -Anche se ho rescisso il contratto di opzione nei confronti del gruppo lombardo – conclude Rodi – pur non avendo avuto, ad oggi, nessun riscontro da Milano, non escludo che posso valutare una loro eventuale disponibilità. In tal senso, però, il gruppo milanese deve offrire valide garanzie per la Città di Messina mettendo nero su bianco. Soltanto in presenza di queste direttive e garanzie per la Città ed i tifosi posso essere disponibile ad un eventuale matrimonio con la cordata milanese. Altrimenti se dovessero andare in porto le trattative intercorrenti, possiamo tranquillamente affrontare un campionato di vertice senza l’aiuto di forze estranee alla Città. Chi mi vorrà capire, capirà sicuramente-.
