Imbarazzo della scelta per il tecnico Nello Di Costanzo, che nella partitella infrasettimanale che precede la sfida di sabato contro il Grosseto, ha provato due soluzioni tattiche. Prima il 4-4-2, con a centrocampo Surraco, D’Aversa, Cordova e Schetter e con Moro e Biancolino in avanti; poi il 4-2-3-1, con D’Aversa e Cordova davanti alla difesa, con Surraco e Moro sugli esterni e la sorpresa Schetter dietro -il pitone-. Pochi dubbi invece per il reparto arretrato, che dovrebbe essere composto da Galeoto, Stendardo, Giosa (Zanchi va in panchina in attesa della migliore forma) e Alessandro Parisi (nella foto, mondomessina.it), che si riappropria della fascia sinistra.

Proprio il terzino palermitano in conferenza stampa ha analizzato l’attuale momento della compagine giallorossa. -Da sabato prossimo sosterremo tre impegni in sette giorni, e queste partite varranno una stagione -commenta l’ex Triestina. La nostra posizione in classifica appare al momento tranquilla, ma non possiamo cullarci. Vogliamo e dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo prima possibile e iniziare a lavorare in prospettiva futura. Questa è una settimana fondamentale per tutti noi, sia per recuperare morale ed entusiasmo, ma anche per mettere una definitiva ipoteca sul discorso salvezza. Personalmente sono reduce da un mese di stop, dunque ancora non so che tipo di autonomia avrò in partita. Però ho tantissima voglia di tornare in campo-.

Tornando alla gara contro il Grosseto, pronto per il rientro anche Angelo Rea, mentre saranno convocati Emanuele Manitta e Flavio Lazzari, nonostante l’influenza. Ancora out invece il capitano Coppola, che è guarito dall’ infortunio ma che non è ancora al top.

Arbitrerà l’incontro l’arbitro Nicola Pierpaoli della sezione di Firenze.