Settimo risultato utile per i giallorossi che a Melicucco superano una diretta concorrente per la salvezza. Decide il capitano dal dischetto, alla terza marcatura stagionale
Il Messina batte il Cittanova e compie un importante passo avanti verso la salvezza. Il match disputato al campo sportivo Redi di Melicucco è stato deciso da un rigore realizzato al 6’ del primo tempo da Giovanni Morabito. Partita non bellissima fortemente influenzata dalle condizioni non perfette del terreno di gioco, che i giallorossi sono riusciti a portare a casa con cinismo e determinazione contro un avversario apparso confuso e poco concreto sottoporta.
In apertura sono subito i peloritani a spingere sull’acceleratore con due conclusioni dalla distanza imprecise di Broso e La Marca. Al 6’, come detto, la rete che decide la sfida: La Marca serve Broso con un bel filtrante, l’attaccante si gira con una finta, entra in area e viene atterrato da Parisi. Per l’arbitro è rigore. Dagli undici metri si presenta Morabito che batte Piazza realizzando il suo terzo gol in questo campionato. La reazione del Cittanova è disordinata, basata su lanci lunghi a cercare le punte che solo raramente mettono in seria difficoltà la retroguardia messinese. Ci prova Genova e poi Frittitta in due occasioni, ma Cecere è sempre attento e assieme ai compagni di reparto evita il pari.
Nella ripresa il copione non cambia. Il Cittanova prova ad affondare ma si scontra sempre contro il muro giallorosso. Al 13’ è invece il Messina a sfiorare la rete del raddoppio con Broso, abile a colpire di testa un cross dalla sinistra di Catania. L’incornata dell’ariete peloritano si spegne però sul palo alla destra del portiere di casa. Dall’altra parte si va avanti cercando mischie e puntando a sfruttare le palle inattive. E proprio in occasione di un calcio di punizione Parisi, al 23’, segna ma in posizione di offside, rilevata dal guardalinee Ficarra di Palermo. Gli ospiti non condividano e protestano in maniera animata. Interviene quindi l’arbitro Patrignani che espelle Castiello, allontanato dalla panchina. Dal 30’ in poi saltano gli schemi e si passa da una parte all’altra del campo senza passare dal centrocampo. La grinta e la voglia di lottare dei giallorossi risulta essere decisiva e così il risultato non cambia.
In classifica il Messina allunga sulle dirette concorrenti per la salvezza, portandosi a quota 36 punti. Tra sette giorni sfida interna al San Filippo contro il Real Nocera, vittorioso nell’anticipo del sabato contro il Sapri e un punto sotto l’Acr in classifica. (ER)
Risultati 28esima giornata
Acireale – Casertana 3-1
Cittanova Interpiana – Messina 0-1
Hinterreggio – Valle Grecanica 0-1
Modica – Mazara 2-1
Nissa – Ebolitana 1-2
Real Nocera Superiore – Sapri 2-1 (giocata sabato)
Sambiase – Forza e Coraggio 0-2 (giocata sabato)
Marsala – Noto 1-0
Turris – Atletico Nola 6-0
Riposa Rossanese
Classifica
Ebolitana 62; Forza e Coraggio 56; Casertana 54; Turris, Nissa 45; Valle Grecanica 44; Sambiase 43; Sapri 40; Hinterreggio 38; Messina 36*; Real Nocera 35; Noto 33; Cittanova Interpiana 30; Acireale, Marsala 27; Modica 26; Mazara, Rossanese 22; Atletico Nola 6. *-3
