I giallorossi, dopo aver battuto la Vigor Lamezia, vincono anche al San Filippo e passano il turno in Coppa Italia. Durante la partita alcuni scontri tra tifoserie fuori dallo stadio
Esordio bagnato con vittoria per il Messina al San Filippo, che batte il Catanzaro 1 a 0 grazie ad un eurogol di Chiaria e passa al turno successivo di Coppa Italia dopo avere superato domenica la Vigor Lamezia.
Catalano presenta in campo i suoi attuando un mini turn-over e cambiando modulo. Al 4-2-3-1 di inizio campionato viene preferito il 4-4-2 tipico della scorsa stagione. Lagomarsini tra i pali, Caiazzo e Di Stefano sugli esterni con i nuovi acquisti De Bode e Silvestri centrali. A centrocampo Ferreira, Bucolo, Simonetti e Quintoni (per la prima volta con la fascia di capitano al braccio) e in avanti Chiaria con il giovanissimo (’94) Buongiorno. Il Catanzaro si schiera in campo, invece, con il 4-3-3, con tanti giovani, addirittura tre ’96 nello schieramento iniziale. Pochi minuti prima dell’inizio del match e poi per buona parte del primo tempo, si sono registrati degli scontri fuori dal campo tra le due tifoserie, che hanno portato anche all’intervento delle forze dell’ordine. Il bilancio è di tre feriti.
L’inizio di gara è di marca ospite: ci prova Petrone al 15′ con una girata al volo dal limite dell’area e poi Fiore con una velocissima serpentina al 21′. Il fantasioso numero 10 calabrese, però, si fa ipnotizzare al momento della conclusione da Lagomarsini. Il Messina risponde al 27′: manovra orizzontale in contripiede da Di Stefano a Chiaria per Ferreria che entra in area e calcia sul poritere Scuffia. Fiore ci riprova al 37′ ma il tiro rasoterra è troppo debole. Due minuti dopo il Messina trova il vantaggio con un capolavoro balistico di Chiaria: su traversone l’attaccante ex Ischia si coordina alla perfezione e in rovesciata, con la “complicità” del palo, sigla l’1-0. Il Catanzaro prova a reagire ma si va a riposo con questa perla.
Al rientro in campo il Catanzaro pigia sull’acceleratore. Ferraro in occasione di un corner va vicino al pareggio ma il suo colpo di testa si spegne di poco a lato. Poi è Germinale a presentarsi davanti a Lagomarsini ma spara alto. Il Messina non soffre particolarmente, anche se il Catanzaro non ci sta a perdere. Entra Corona e prova a timbrare subito il cartellino alla mezz’ora ma il suo tiro finisce fuori. Altra occasione per Buongiorno che raccoglie bene di testa un crosso di Caiazzo, ma non mira la porta. La squadra allenata da Brevi tenta il tutto per tutto e al 44′ Silvestri si deve impegnare per sbarrare la strada al subentrato Ottobre. Finisce 1-0, ottimo antipasto in vista della prima di campionato in programma domenica.
