0-0 tra i giallorossi e il Savoia. Dietro, il Trapani pareggia con la Viribus Unitis, l’Hinterreggio vince in casa con l’Acicatena. Fondamentali i prossimi due match di campionato
Un Messina discreto esce indenne dallo stadio “Giraud” di Torre Annunziata e torna in Sicilia con un punto. Un punto che serve in classifica a rimanere ad una lunghezza di distacco dal Trapani, che si fa rimontare dalla Viribus Unitis (risultato finale 1-1), anche se l’Hinterreggio, altro rivale per la salvezza diretta, riesce ad ottenere il successo al fotofinish in casa, opposto all’Acicatena.
Contro il Savoia Gaetano Di Maria manda in campo l’ormai classico 4-3-2-1, facendo esordire dal primo minuto il giovane messinese classe ’92 Santino Biondo al fianco di Ancione, a supporto di Ignazio Panatteri, che parte titolare dopo l’apparizione contro il Modica. Fuori Micheli e inizialmente anche Quinto, acciaccato, che farà il suo ingresso solo nel secondo tempo. A centrocampo al fianco di Bevo trovano spazio Raffa e Cardia; Dall’Oglio schierato sulla linea dei difensori a destra al posto di De Bellis, il rientrante Niceforo a sinistra.
Il match regala poche emozioni, nel primo tempo leggermente più propositivi gli ospiti con un vivace Panatteri e con Bevo che ci prova da calcio piazzato. I pericoli per i peloritani arrivano solo da qualche insicurezza dell’estremo difensore Furlan, ma niente di particolarmente degno di nota. Nella ripresa discrete occasioni per Ancione e Quinto, che non riescono a mandare ko i campani; dall’altra parte è De Rosa a non sfruttare due occasioni. La gara, brutta e lenta, termina a reti bianche. Come detto è un risultato buono a metà per il Messina, che rimane a un punto dalla salvezza diretta alla vigilia di due sfide fondamentali: quella che si disputerà nella prossima giornata al San Filippo contro l’oggi vittorioso l’Hinterreggio (adesso a tre lunghezze) e quella ancora dopo sul campo dell’Adrano. Due match chiave per l’obiettivo prefissato. Pari che sa di sconfitta invece per il Savoia, che nell’anno del centenario rischia di retrocedere, senza neanche disputare i playout, in Eccellenza. A sorpresa infatti, i due fanalini di coda, Vittoria e Castiglione, vincono e si fanno sotto. Per i biancorossi siciliani 4-0 sul Castrovillari, mentre gli etnei battono 2-0 la Puteolana.
Per una classifica che si presenta così: Siracusa 71 (promosso in C2); Vico Equense, Sapri 55; Nissa 49; Rosario 48; L.Acate 46; Acicatena, Viribus Unitis 42; Neapolis 41; Adrano, Palazzolo 40; Hinterreggio 39; Trapani 37; Messina 36; Castrovillari 33; A.Puteolana 32; Savoia 24; Vittoria 23; Castiglione 20.
